Il padiglione auricolare è la componente più esterna dell'orecchio, ed ha la funzione di raccogliere e convogliare le onde sonore all'orecchio medio per trasmettere e trasdurre l'informazione uditiva nell'orecchio interno. Patologie o malformazioni congenite di questa struttura portano ad una alterata trasmissione del segnale sonoro a cui può conseguire il manifestarsi di una sordità lieve-moderata oltre a difficoltà nel discriminare la sorgente sonora. Ad oggi la ricostruzione del padiglione auricolare si ottiene tramite tecniche chirurgiche che prevedono l'applicazione di protesi allogeniche oppure derivate dalla cartilagine costale autologa. I risultati chirurgici non sono sempre efficaci in termini di esiti positivi dell'intervento e/o di compliance del paziente. Per questo motivo si rende necessario indagare la possibilità di utilizzare nuove tecniche di ingegneria tissutale per ottenere degli scaffold biocompatibili più performanti. In quest'ultimo ambito si inserisce il progetto di tesi di laurea magistrale che prevede l'identificazione del protocollo di decellularizzazione del padiglione auricolare più efficace, applicato a tessuti derivati dal modello animale di ratto. L'esito delle analisi istologiche intese come mantenimento del contenuto di collagene e fibre elastiche assieme alla riduzione degli acidi nucleici e tessuto muscolare ha consentito di scegliere e validare il protocollo di decellularizzazione ritenuto più efficace. Dato gli ottimi risultati ottenuti, l'obbiettivo futuro di tale ricerca è quello di traslare tale protocollo sul tessuto umano al fine di ottenere una applicazione clinica che risolva gli effetti avversi collegati alle attuali tecniche di ricostruzione del padiglione auricolare.
Ingegneria tissutale del padiglione auricolare: sviluppo e caratterizzazione di uno scaffold organico in modello animale Rattus norvegicus
CARRARO, LUCA
2023/2024
Abstract
Il padiglione auricolare è la componente più esterna dell'orecchio, ed ha la funzione di raccogliere e convogliare le onde sonore all'orecchio medio per trasmettere e trasdurre l'informazione uditiva nell'orecchio interno. Patologie o malformazioni congenite di questa struttura portano ad una alterata trasmissione del segnale sonoro a cui può conseguire il manifestarsi di una sordità lieve-moderata oltre a difficoltà nel discriminare la sorgente sonora. Ad oggi la ricostruzione del padiglione auricolare si ottiene tramite tecniche chirurgiche che prevedono l'applicazione di protesi allogeniche oppure derivate dalla cartilagine costale autologa. I risultati chirurgici non sono sempre efficaci in termini di esiti positivi dell'intervento e/o di compliance del paziente. Per questo motivo si rende necessario indagare la possibilità di utilizzare nuove tecniche di ingegneria tissutale per ottenere degli scaffold biocompatibili più performanti. In quest'ultimo ambito si inserisce il progetto di tesi di laurea magistrale che prevede l'identificazione del protocollo di decellularizzazione del padiglione auricolare più efficace, applicato a tessuti derivati dal modello animale di ratto. L'esito delle analisi istologiche intese come mantenimento del contenuto di collagene e fibre elastiche assieme alla riduzione degli acidi nucleici e tessuto muscolare ha consentito di scegliere e validare il protocollo di decellularizzazione ritenuto più efficace. Dato gli ottimi risultati ottenuti, l'obbiettivo futuro di tale ricerca è quello di traslare tale protocollo sul tessuto umano al fine di ottenere una applicazione clinica che risolva gli effetti avversi collegati alle attuali tecniche di ricostruzione del padiglione auricolare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/64483