Gestione infermieristica dei dispositivi per il monitoraggio della pressione intracranica

Introduzione: Il monitoraggio della pressione intracranica (PIC) è molto comune fra i pazienti critici della terapia intensiva che sono a rischio di sviluppare ipertensione endocranica, specialmente fra quelli con trauma cranico. Esso serve principalmente a: identificare l’ ipertensione endocranica, guidare le terapie per il suo trattamento sulla base dei valori rilevati e individuare precocemente lo sviluppo di lesioni secondarie a questa condizione. Questo monitoraggio viene eseguito attraverso un catetere inserito chirurgicamente all’ interno del cranio. In base alla sede dove viene posto distinguiamo vari tipi di cateteri, i più adoperati sono quelli intraventricolari e quelli intraparenchimali. Dopo l’ inserzione, la gestione di questi dispositivi diventa principalmente una responsabilità infermieristica; essendo presidi invasivi, sono complessi da gestire e richiedono: attenzione, precisione, adeguate conoscenze teoriche e adeguate competenze. Una cattiva gestione può portare a numerose complicanze. Obiettivi: è stata effettuata una revisione della letteratura scientifica con lo scopo di definire quali sono le responsabilità dell'infermiere nella gestione clinica di questi presidi. Materiali e metodi: sono stati utilizzati articoli della letteratura internazionale dalle banche dati PUBMED e SCOPUS ma anche alcuni della letteratura "grigia". Risultati e conclusioni: l'infermiere è responsabile della corretta gestione del presidio a letto del paziente, in particolare il mantenimento in sede e della sterilità durante le manovre di nursing, e nel caso specifico della DVE di controllare e mantenere integro il sistema di drenaggio del liquor e l'esatta posizione per una corretta misura della pressione. Parole chiave: Ipertensione endocranica, monitoraggio, derivazione ventricolare esterna, gestione infermieristica. Key words: intracranial hypertension, monitoring, external ventricular drain, nursing management