Background: Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, con il termine “Mutilazione Genitale Femminile” si fa riferimento alle pratiche “che comportano la rimozione parziale o totale dei genitali esterni femminili o altre lesioni agli organi genitali femminili, sia per motivi culturali che per altri motivi non terapeutici.” (OMS/UNICEF/UNFPA, 1997). Riconosciuta come una grave violazione del diritto alla salute, all’integrità fisica, ai diritti del bambino e persino alla vita, la pratica comporta gravi conseguenze a livello fisico, psicologico e sessuale (UNICEF, WHO, 2024). Nonostante il declino generale, ad oggi si stima che siano oltre 230 milioni le bambine, ragazze e donne sopravvissute alla pratica, con altri 4,4 milioni di casi a rischio nel 2024 (United Nations, International day of Zero Tolerance for Female Genital Mutilation, 6 febbraio 2024). Obiettivi dello studio: L’obiettivo di questa tesi è quello di indagare gli interventi preventivi più efficaci nella diminuzione di prevalenza e incidenza delle Mutilazioni Genitali Femminili. Materiali e Metodi: La ricerca realizzata è di tipo qualitativo, in particolare è stata eseguita una revisione della letteratura. Sono state consultate le banche dati “Pubmed”, “Cochrane Library”, “Google Scholar”, “Scopus”. Per rispondere al quesito di ricerca, nel rispetto dei criteri di inclusione ed esclusione identificati, sono stati selezionati sette (7) articoli. Risultati: Dall’analisi degli articoli è stato possibile identificare tre macroaree di interventi, ovvero di prevenzione primaria e promozione della salute, secondaria e terziaria, e con attenzione all’applicabilità delle strategie nel sistema sanitario italiano. Conclusioni: I risultati della revisione sottolineano il ruolo cruciale del personale infermieristico formato negli interventi di prevenzione della pratica culturale, come sessioni di educazione alla salute riproduttiva in ambiente scolastico, formazione di membri chiave della comunità, come capi religiosi e genitori, e partecipazione alla formazione dello stesso personale sanitario. È necessario un approccio multidisciplinare e transdisciplinare coordinato e integrato, e con politiche che favoriscano il rispetto e il coinvolgimento comunitario. Keywords: “nursing”, “nursing care”, “nursing education”, “health professional”, “transcultural nursing”, “health promotion”, “prevention”

L'assistenza infermieristica transculturale nella prevenzione della mutilazione genitale femminile. Una revisione di letteratura

TONELLI, ANNA
2022/2023

Abstract

Background: Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, con il termine “Mutilazione Genitale Femminile” si fa riferimento alle pratiche “che comportano la rimozione parziale o totale dei genitali esterni femminili o altre lesioni agli organi genitali femminili, sia per motivi culturali che per altri motivi non terapeutici.” (OMS/UNICEF/UNFPA, 1997). Riconosciuta come una grave violazione del diritto alla salute, all’integrità fisica, ai diritti del bambino e persino alla vita, la pratica comporta gravi conseguenze a livello fisico, psicologico e sessuale (UNICEF, WHO, 2024). Nonostante il declino generale, ad oggi si stima che siano oltre 230 milioni le bambine, ragazze e donne sopravvissute alla pratica, con altri 4,4 milioni di casi a rischio nel 2024 (United Nations, International day of Zero Tolerance for Female Genital Mutilation, 6 febbraio 2024). Obiettivi dello studio: L’obiettivo di questa tesi è quello di indagare gli interventi preventivi più efficaci nella diminuzione di prevalenza e incidenza delle Mutilazioni Genitali Femminili. Materiali e Metodi: La ricerca realizzata è di tipo qualitativo, in particolare è stata eseguita una revisione della letteratura. Sono state consultate le banche dati “Pubmed”, “Cochrane Library”, “Google Scholar”, “Scopus”. Per rispondere al quesito di ricerca, nel rispetto dei criteri di inclusione ed esclusione identificati, sono stati selezionati sette (7) articoli. Risultati: Dall’analisi degli articoli è stato possibile identificare tre macroaree di interventi, ovvero di prevenzione primaria e promozione della salute, secondaria e terziaria, e con attenzione all’applicabilità delle strategie nel sistema sanitario italiano. Conclusioni: I risultati della revisione sottolineano il ruolo cruciale del personale infermieristico formato negli interventi di prevenzione della pratica culturale, come sessioni di educazione alla salute riproduttiva in ambiente scolastico, formazione di membri chiave della comunità, come capi religiosi e genitori, e partecipazione alla formazione dello stesso personale sanitario. È necessario un approccio multidisciplinare e transdisciplinare coordinato e integrato, e con politiche che favoriscano il rispetto e il coinvolgimento comunitario. Keywords: “nursing”, “nursing care”, “nursing education”, “health professional”, “transcultural nursing”, “health promotion”, “prevention”
2022
Transcultural Nursing Care in Preventing Female Genital Mutilation: A Literature Review
prevention
genital mutilation
cultural care
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/64926