Background. Le persone LGBTQ+ sono maggiormente esposte a subire disparità, stigmatizzazione e discriminazioni in ogni aspetto della vita quotidiana, incluso l’accesso e l’uso dei servizi sanitari, per sottoutilizzo e ritardo nell’assistenza sanitaria con importanti conseguenze in termini di salute. Barriere, disparità e rischi per la salute potrebbero essere mitigati dalla consapevolezza e dall’educazione degli operatori sanitari. Garantire i bisogni di salute e ridurre le disuguaglianze è importante per l’Infermiere che, nel rispetto del Codice Deontologico, si fa promotore della cultura della salute al fine di fornire un’assistenza inclusiva e consapevole. Finalità e obiettivi. Questa revisione della letteratura propone un approfondimento sugli interventi formativi rivolti agli studenti e ai professionisti sanitari per lo sviluppo di competenze culturali a favore della salute delle persone LGBTQ+. Materiali e metodi. È stata effettuata una ricerca di letteratura nelle seguenti banche dati: Registred Nurses Association of Ontario (RNAO), PubMed, The Cochrane Library, CINAHL, Education Resources Information Center (ERIC) e Scopus. Sono stati selezionati in totale 12 studi: n=3 revisioni sistematiche di studi quali-quantitativi, n=7 studi quasi-sperimentali pre-post test e n=2 studi pilota mixed-method. L’arco temporale degli studi va dal 2014 al 2024. Risultati. Dalla letteratura selezionata emerge che possono migliorare le competenze culturali lo sviluppo di quattro aree: conoscenza e sapere speculativo, abilità interpersonali e comfort dell’operatore sanitario, atteggiamenti manifesti e inconsci non discriminanti. Le modalità formative utilizzate negli studi sono state: lezioni didattiche, simulazioni ad alta fedeltà e role playing, corsi specifici e visione di film. In generale, questi interventi formativi si sono rivelati efficaci in termini di miglioramento delle conoscenze, degli atteggiamenti e delle abilità interpersonali con le persone LGBTQ+. Conclusioni. La tematica della salute delle persone LGBTQ+ e la presenza nella formazione di base e continua in ambito medico e sanitario è di recente riscontro nella letteratura internazionale. Si è rilevato che sussiste la necessità di affrontare, nella formazione di base e continua, contenuti e competenze in materia di salute e benessere per le persone LGBTQ+, con approcci multidisciplinari e multimodali.

Interventi formativi per lo sviluppo di competenze culturali in ambito sanitario a favore della salute delle persone LGBTQ+. Una revisione della letteratura

VACCARI, IRENE
2022/2023

Abstract

Background. Le persone LGBTQ+ sono maggiormente esposte a subire disparità, stigmatizzazione e discriminazioni in ogni aspetto della vita quotidiana, incluso l’accesso e l’uso dei servizi sanitari, per sottoutilizzo e ritardo nell’assistenza sanitaria con importanti conseguenze in termini di salute. Barriere, disparità e rischi per la salute potrebbero essere mitigati dalla consapevolezza e dall’educazione degli operatori sanitari. Garantire i bisogni di salute e ridurre le disuguaglianze è importante per l’Infermiere che, nel rispetto del Codice Deontologico, si fa promotore della cultura della salute al fine di fornire un’assistenza inclusiva e consapevole. Finalità e obiettivi. Questa revisione della letteratura propone un approfondimento sugli interventi formativi rivolti agli studenti e ai professionisti sanitari per lo sviluppo di competenze culturali a favore della salute delle persone LGBTQ+. Materiali e metodi. È stata effettuata una ricerca di letteratura nelle seguenti banche dati: Registred Nurses Association of Ontario (RNAO), PubMed, The Cochrane Library, CINAHL, Education Resources Information Center (ERIC) e Scopus. Sono stati selezionati in totale 12 studi: n=3 revisioni sistematiche di studi quali-quantitativi, n=7 studi quasi-sperimentali pre-post test e n=2 studi pilota mixed-method. L’arco temporale degli studi va dal 2014 al 2024. Risultati. Dalla letteratura selezionata emerge che possono migliorare le competenze culturali lo sviluppo di quattro aree: conoscenza e sapere speculativo, abilità interpersonali e comfort dell’operatore sanitario, atteggiamenti manifesti e inconsci non discriminanti. Le modalità formative utilizzate negli studi sono state: lezioni didattiche, simulazioni ad alta fedeltà e role playing, corsi specifici e visione di film. In generale, questi interventi formativi si sono rivelati efficaci in termini di miglioramento delle conoscenze, degli atteggiamenti e delle abilità interpersonali con le persone LGBTQ+. Conclusioni. La tematica della salute delle persone LGBTQ+ e la presenza nella formazione di base e continua in ambito medico e sanitario è di recente riscontro nella letteratura internazionale. Si è rilevato che sussiste la necessità di affrontare, nella formazione di base e continua, contenuti e competenze in materia di salute e benessere per le persone LGBTQ+, con approcci multidisciplinari e multimodali.
2022
Educational programs for the development of cultural skills in healthcare for LGBTQ+ people's health. A literature review
LGBTQ
education
nursing student
nursing
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/64927