Background: il diabete mellito è una malattia metabolica cronica che colpisce centinaia di milioni di persone nel mondo, ed è destinata ad aumentare nei prossimi anni. L’esercizio fisico risulta benefico in termini di risultati di salute, sia fisica che psicologica, tanto che viene proposto come programma terapeutico prescritto al pari delle terapie mediche farmacologiche. Obiettivi: individuare le barriere e i fattori predisponenti all’aderenza ai programmi di esercizio fisico delle persone diabetiche e gli interventi più efficaci per migliorare e mantenere nel tempo l’aderenza alla prescrizione medica dell’esercizio fisico. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura nella banca dati Pubmed. Le stringhe di ricerca relative ai quesiti di ricerca hanno permesso di individuare 419 articoli, di cui ne sono stati selezionati e analizzati 41. Risultati: i fattori che influenzano i comportamenti di salute nel contesto dell’esercizio fisico riguardano vari ambiti: clinico, psico-sociale, ambientale ed economico. Tra le barriere principali troviamo la paura dell’ipoglicemia; la motivazione può favorire o ridurre l’aderenza. Le strategie più efficaci individuate sono il counseling infermieristico, la supervisione e i feedback di supporto, gli incontri di gruppo tra pari e l’utilizzo di strumenti come fonti online, fogli informativi e la mHealth (salute mobile). Discussione: l’individuazione di ostacoli e fattori facilitanti rappresenta il punto di partenza da cui strutturare un programma di esercizio fisico personalizzato che garantisca all’assistito diabetico di soddisfare le proprie necessità e raggiungere i propri obiettivi di salute in un ambiente sicuro e stimolante. L’infermiere ha il compito di attuare un programma educativo che punti a migliorare l’autoefficacia, indispensabile per mantenere a lungo termine l’aderenza alla prescrizione dell’esercizio. È importante valutare e incrementare le conoscenze degli assistiti e dei professionisti sanitari per garantire una formazione e un supporto adeguati in merito all’esercizio fisico associato al diabete. Conclusione: il self-management delle persone diabetiche è fondamentale per perseguire gli obiettivi di salute e mantenere l’aderenza all’esercizio a lungo termine. La personalizzazione del programma e un metodo multimodale nell’erogazione degli interventi educativi garantiscono tali necessità. Il ruolo dell’infermiere, all’interno del team multidisciplinare, è indispensabile in questo processo formativo dell’assistito, soprattutto nel consolidamento dell’autoefficacia. Key words: Exercise, Diabetes mellitus, Treatment adherence and compliance, Education
Aderenza delle persone diabetiche alla prescrizione dell'esercizio fisico: una revisione della letteratura
BALZAN, GIULIA
2022/2023
Abstract
Background: il diabete mellito è una malattia metabolica cronica che colpisce centinaia di milioni di persone nel mondo, ed è destinata ad aumentare nei prossimi anni. L’esercizio fisico risulta benefico in termini di risultati di salute, sia fisica che psicologica, tanto che viene proposto come programma terapeutico prescritto al pari delle terapie mediche farmacologiche. Obiettivi: individuare le barriere e i fattori predisponenti all’aderenza ai programmi di esercizio fisico delle persone diabetiche e gli interventi più efficaci per migliorare e mantenere nel tempo l’aderenza alla prescrizione medica dell’esercizio fisico. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura nella banca dati Pubmed. Le stringhe di ricerca relative ai quesiti di ricerca hanno permesso di individuare 419 articoli, di cui ne sono stati selezionati e analizzati 41. Risultati: i fattori che influenzano i comportamenti di salute nel contesto dell’esercizio fisico riguardano vari ambiti: clinico, psico-sociale, ambientale ed economico. Tra le barriere principali troviamo la paura dell’ipoglicemia; la motivazione può favorire o ridurre l’aderenza. Le strategie più efficaci individuate sono il counseling infermieristico, la supervisione e i feedback di supporto, gli incontri di gruppo tra pari e l’utilizzo di strumenti come fonti online, fogli informativi e la mHealth (salute mobile). Discussione: l’individuazione di ostacoli e fattori facilitanti rappresenta il punto di partenza da cui strutturare un programma di esercizio fisico personalizzato che garantisca all’assistito diabetico di soddisfare le proprie necessità e raggiungere i propri obiettivi di salute in un ambiente sicuro e stimolante. L’infermiere ha il compito di attuare un programma educativo che punti a migliorare l’autoefficacia, indispensabile per mantenere a lungo termine l’aderenza alla prescrizione dell’esercizio. È importante valutare e incrementare le conoscenze degli assistiti e dei professionisti sanitari per garantire una formazione e un supporto adeguati in merito all’esercizio fisico associato al diabete. Conclusione: il self-management delle persone diabetiche è fondamentale per perseguire gli obiettivi di salute e mantenere l’aderenza all’esercizio a lungo termine. La personalizzazione del programma e un metodo multimodale nell’erogazione degli interventi educativi garantiscono tali necessità. Il ruolo dell’infermiere, all’interno del team multidisciplinare, è indispensabile in questo processo formativo dell’assistito, soprattutto nel consolidamento dell’autoefficacia. Key words: Exercise, Diabetes mellitus, Treatment adherence and compliance, EducationFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Balzan_Giulia.pdf
accesso aperto
Dimensione
775.57 kB
Formato
Adobe PDF
|
775.57 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/65084