Le cure palliative sono l'insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un'inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici. Inizialmente le cure palliative erano erogate principalmente a pazienti affetti da cancro in stato terminale, recentemente sono state estese anche, ma non solo, a pazienti terminali anziani con altre condizioni patologiche a prognosi infausta. Questo aspetto, associato all’invecchiamento globale della popolazione in atto e ai conseguenti effetti in termini di salute pubblica, richiede di affrontare le cure palliative con un nuovo approccio specifico. I percorsi di cure di fine vita per pazienti geriatrici dovrebbero essere approfonditi e specializzati per poter essere proposti, non solo a pazienti oncologici, ma anche a tutti coloro che sono affetti da malattie cronico-degenerative e richiedono un accompagnamento dignitoso alla morte. L’obiettivo assistenziale per la maggior parte dei pazienti con demenza avanzata dovrebbe essere il comfort, il controllo ottimale della sintomatologia e l’astensione da trattamenti futili e/o invasivi. L’elaborato si pone come obiettivo quello di ricercare all’interno della letteratura medica e infermieristica la miglior evidenza scientifica a sostegno di questo tema, che risulta di crescente importanza per la salute pubblica e che rappresenta una delle grandi sfide per la moderna assistenza sanitaria. Verrà trattato nello specifico il ruolo dell’infermiere, definiti gli aspetti più peculiari dell’assistenza infermieristica nelle cure palliative. Verrà illustrata la fase finale delle cure di fine vita e gli interventi che l’infermiere deve garantire al paziente e alla sua famiglia durante l’accompagnamento alla morte. La comunicazione, elemento fondante nella creazione di una relazione, ha dimostrato di essere un elemento cruciale per il miglioramento della qualità dell’assistenza e della vita dei pazienti; è un’abilità importante da acquisire, in particolare per gli infermieri. Essere in grado di poter comunicare "cattive notizie" ai pazienti e alle famiglie, è fondamentale. La formazione infermieristica dovrebbe preparare gli studenti ad interagire con i pazienti che necessitano cure palliative. Dovrebbero essere fornite conoscenze e competenze riguardo alle cure palliative, al fine di migliorare gli atteggiamenti verso la cura nella malattia avanzata e verso il fine vita. La chiave per migliorare ed aumentare il coinvolgimento degli infermieri nelle cure palliative, è formarli, per renderli comunicatori competenti e fiduciosi, fin dagli anni di formazione universitaria.
L’assistenza nel fine vita: l’infermiere come figura di riferimento nella cura di problemi fisici e psicologici in pazienti geriatrici con demenza avanzata. Revisione della letteratura
BRUCCOLERI, GIUSEPPE EMANUELE
2022/2023
Abstract
Le cure palliative sono l'insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un'inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici. Inizialmente le cure palliative erano erogate principalmente a pazienti affetti da cancro in stato terminale, recentemente sono state estese anche, ma non solo, a pazienti terminali anziani con altre condizioni patologiche a prognosi infausta. Questo aspetto, associato all’invecchiamento globale della popolazione in atto e ai conseguenti effetti in termini di salute pubblica, richiede di affrontare le cure palliative con un nuovo approccio specifico. I percorsi di cure di fine vita per pazienti geriatrici dovrebbero essere approfonditi e specializzati per poter essere proposti, non solo a pazienti oncologici, ma anche a tutti coloro che sono affetti da malattie cronico-degenerative e richiedono un accompagnamento dignitoso alla morte. L’obiettivo assistenziale per la maggior parte dei pazienti con demenza avanzata dovrebbe essere il comfort, il controllo ottimale della sintomatologia e l’astensione da trattamenti futili e/o invasivi. L’elaborato si pone come obiettivo quello di ricercare all’interno della letteratura medica e infermieristica la miglior evidenza scientifica a sostegno di questo tema, che risulta di crescente importanza per la salute pubblica e che rappresenta una delle grandi sfide per la moderna assistenza sanitaria. Verrà trattato nello specifico il ruolo dell’infermiere, definiti gli aspetti più peculiari dell’assistenza infermieristica nelle cure palliative. Verrà illustrata la fase finale delle cure di fine vita e gli interventi che l’infermiere deve garantire al paziente e alla sua famiglia durante l’accompagnamento alla morte. La comunicazione, elemento fondante nella creazione di una relazione, ha dimostrato di essere un elemento cruciale per il miglioramento della qualità dell’assistenza e della vita dei pazienti; è un’abilità importante da acquisire, in particolare per gli infermieri. Essere in grado di poter comunicare "cattive notizie" ai pazienti e alle famiglie, è fondamentale. La formazione infermieristica dovrebbe preparare gli studenti ad interagire con i pazienti che necessitano cure palliative. Dovrebbero essere fornite conoscenze e competenze riguardo alle cure palliative, al fine di migliorare gli atteggiamenti verso la cura nella malattia avanzata e verso il fine vita. La chiave per migliorare ed aumentare il coinvolgimento degli infermieri nelle cure palliative, è formarli, per renderli comunicatori competenti e fiduciosi, fin dagli anni di formazione universitaria.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/65085