Dipendenza da gioco D’azzardo: dalla neurobiologia ai possibili interventi preventivi e riabilitativi

Gambling in Italy has increased significantly in recent years and continues to be commercially exploited. In individuals with vulnerability traits, gambling can turn into a serious behavioral addiction, known as Gambling Disorder, which causes social and financial problems for those affected, including families and society as a whole. Therefore, it is necessary to consider the introduction of stricter regulations at the social and public health level to ensure the protection of vulnerable individuals. This paper presents pathological gambling based on scientific evidence, illustrating the main epidemiological aspects, vulnerability factors, neuro-physio-pathological mechanisms, and cognitive-emotional processes underlying it. Additionally, it is supported by neuroimaging data and outlines some methods and strategies for defining preventive, supportive, and rehabilitative paths. The role that health care professional must have regarding this addiction is defined, using effective tools and methods for all types of intervention. The health care professional's function is particularly crucial in preventing individuals, by carrying out interventions aimed at younger age groups to better understand the risks associated with gambling, the negative effects, and the early signs of addiction. The health care professional can play a key role in providing information, awareness, and educational tools to help people better understand the consequences of gambling and develop conscious decision-making skills.

Il gioco d'azzardo in Italia è aumentato notevolmente negli ultimi anni e continua a essere sfruttato commercialmente. Nei soggetti con tratti di vulnerabilità, il gioco d'azzardo può trasformarsi in una grave dipendenza comportamentale, nota come Disturbo da Gioco d'Azzardo, la quale causa problemi sociali e finanziari alle persone colpite, comprese le famiglie e la società in generale. È quindi necessario considerare l'introduzione di norme più severe a livello sociale e di salute pubblica per garantire la protezione dei soggetti vulnerabili. Questo elaborato presenta il gioco d'azzardo patologico sulla base di evidenze scientifiche, illustrando i principali aspetti epidemiologici, i fattori di vulnerabilità, i meccanismi neuro-fisio-patologici e i processi cognitivo-emotivi alla base. Inoltre, è supportato da dati di neuroimaging e riporta alcuni metodi e strategie per la definizione dei percorsi preventivi, assistenziali e riabilitativi. Viene definito il ruolo che l’educatore professionale deve avere nei confronti di tale dipendenza, servendosi di strumenti e metodi efficaci per ogni tipo di intervento. La funzione dell’educatore risulta fondamentale soprattutto nella prevenzione delle persone, andando a svolgere interventi rivolti alle fasce d’età più giovani per meglio comprendere i rischi associati al gioco d’azzardo, gli effetti negativi, i segni precoci della dipendenza. L'educatore professionale può svolgere un ruolo chiave nel fornire informazioni, consapevolezza e strumenti educativi per aiutare le persone a comprendere meglio le conseguenze del gioco d'azzardo e sviluppare competenze decisionali consapevoli.