The right to tell a story: The case of "The Help" by Kathryn Stockett

This thesis has as main topic of discussion Kathryn Stockett’s novel The Help. The first chapter concerns the author, who decided to write a story of discrimination, of which she is not part of. It starts with the concept of cultural appropriation, it reconstructs the history of cultural appropriation with other literary examples, when it began and what are different lines of thought about cultural appropriation in literature. The second chapter is about the story, and it focuses on the figure of the white saviour in the story. The third chapter presents a specific analysis of three main elements of this novel: the context, the characters, and the use of non-standard English in the novel, when a black character is speaking. This work tries to understand whether or not Kathryn Stockett gave a reliable representation and how her white privilege led her to make some mistake.

Questa tesi ha come argomento principale di discussione il romanzo The Help di Kathryn Stockett. Il primo capitolo riguarda l'autrice, che ha deciso di scrivere una storia di discriminazione, di cui non fa parte. Si parte dal concetto di appropriazione culturale, si ricostruisce la storia dell'appropriazione culturale con altri esempi letterari, quando è iniziata e quali sono le diverse linee di pensiero sull'appropriazione culturale nella letteratura. Il secondo capitolo riguarda la storia, e si concentra sulla figura del white saviour nella storia. Nel terzo capitolo viene presentata un'analisi specifica di tre elementi principali di questo romanzo: il contesto, i personaggi e l'uso di un inglese non standard nel romanzo, quando un personaggio nero parla. Questo lavoro cerca di capire se Kathryn Stockett abbia dato una rappresentazione affidabile e come il suo privilegio bianco l'abbia portata a commettere gli errori evidenziati dalla critica.