L’elaborato verte sull’analisi della percezione che i partecipanti alle primarie per il candidato sindaco del centrosinistra a Vicenza hanno verso questo strumento; in particolare, si focalizza sulla preferenza che manifestano verso le primarie aperte o chiuse e sulla percezione che essi hanno di poter incidere sul processo. La comunicazione politica è un mondo ampio e variegato all’interno del quale possiamo includere anche gli stessi processi politici, tra i quali le primarie per la selezione del candidato sindaco di coalizione. Le primarie, infatti, sono un momento di comunicazione tra base ed élite che influisce sulla percezione che gli elettori hanno nei confronti dell’entità politica organizzatrice. Come dice Marino De Luca le primarie sono una “sorta di brand”, un elemento caratteristico del centrosinistra e la percezione che i cittadini hanno di questo strumento può modificare il rapporto tra la base e i partiti della coalizione (De Luca, 2018; Rodrigues Sanches et al., 2017). Questo tipo di studi, però, sembra non aver attecchito nel mondo della comunicazione. Esso spesso risulta concentrato sulle strategie e gli stili comunicativi dei candidati o sul ruolo dei media in questo. Però, analizzare le tattiche degli attori in gioco senza conoscere la percezione che essi hanno di questo strumento vorrebbe dire precludersi la possibilità di vedere il gioco nella sua completezza (o per lo meno in una prospettiva più ampia). In più, negli anni, sono state condotte numerose ricerche sulle primarie. Tuttavia, almeno a livello italiano, parrebbe che la considerazione che i partecipanti alle primarie per la selezione del candidato sindaco in una data città hanno di questo strumento non abbia suscitato particolare attenzione. La ricerca, quindi, si propone di aprire la strada alla possibilità di colmare questi parziali vuoti sul tema per agevolare futuri studi sulla percezione che gli elettori possono avere di questo mezzo e sui messaggi comunicati durante tale processo.
LE PRIMARIE PER IL SINDACO A VICENZA: L’OPINIONE DEI PARTECIPANTI PER UNA VISIONE PIÙ AMPIA DEL FENOMENO
RINALDO, MATTEO
2023/2024
Abstract
L’elaborato verte sull’analisi della percezione che i partecipanti alle primarie per il candidato sindaco del centrosinistra a Vicenza hanno verso questo strumento; in particolare, si focalizza sulla preferenza che manifestano verso le primarie aperte o chiuse e sulla percezione che essi hanno di poter incidere sul processo. La comunicazione politica è un mondo ampio e variegato all’interno del quale possiamo includere anche gli stessi processi politici, tra i quali le primarie per la selezione del candidato sindaco di coalizione. Le primarie, infatti, sono un momento di comunicazione tra base ed élite che influisce sulla percezione che gli elettori hanno nei confronti dell’entità politica organizzatrice. Come dice Marino De Luca le primarie sono una “sorta di brand”, un elemento caratteristico del centrosinistra e la percezione che i cittadini hanno di questo strumento può modificare il rapporto tra la base e i partiti della coalizione (De Luca, 2018; Rodrigues Sanches et al., 2017). Questo tipo di studi, però, sembra non aver attecchito nel mondo della comunicazione. Esso spesso risulta concentrato sulle strategie e gli stili comunicativi dei candidati o sul ruolo dei media in questo. Però, analizzare le tattiche degli attori in gioco senza conoscere la percezione che essi hanno di questo strumento vorrebbe dire precludersi la possibilità di vedere il gioco nella sua completezza (o per lo meno in una prospettiva più ampia). In più, negli anni, sono state condotte numerose ricerche sulle primarie. Tuttavia, almeno a livello italiano, parrebbe che la considerazione che i partecipanti alle primarie per la selezione del candidato sindaco in una data città hanno di questo strumento non abbia suscitato particolare attenzione. La ricerca, quindi, si propone di aprire la strada alla possibilità di colmare questi parziali vuoti sul tema per agevolare futuri studi sulla percezione che gli elettori possono avere di questo mezzo e sui messaggi comunicati durante tale processo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/65573