Lo stabilimento di Leonardo Elicotteri di Tessera è la FAL (Final Assembly Line) italiana per il programma NATO Helicopter, sui cui si sviluppa il progetto del velivolo NH90. Oltre alla linea di assemblaggio per la consegna in serie di elicotteri, lo stabilimento completa ogni anno numerosi interventi di MRO (Maintenance, Repair, and Overhaul), ovvero manutenzione, riparazione e revisione. Queste attività di “retrofit” post consegna sono fondamentali per garantire l’aeronavigabilità del velivolo e la sicurezza di piloti, equipaggio e missione. Nell’ambito del programma, lo stabilimento di Tessera ha avviato agli inizi del secondo semestre del 2023 il progetto denominato “Leonardo Ergonomics Standard Time” (LEST) al fine di verificare con metodo MTM-UAS la coerenza del monte ore assegnato a ciascuna Scheda di Montaggio e Controllo (SMC). Le SMC sono dei documenti interni all’azienda dove vengono indicate le modalità e i tempi di esecuzione delle lavorazioni sui velivoli. Lo scopo principale del progetto è quello di sostituire gradualmente il metodo usato oggi, basato sull’esperienza e sui dati raccolti in concreto dai metodisti di ingegneria, con un metodo più attendibile e aggiornato, idoneo a mantenere nel tempo, o, se necessario, a riportare la linea di produzione entro standard produttivi di eccellenza e competitività. L'elaborato raccoglie i dati provenienti dall'analisi delle SMC critiche, identificate con il codice aziendale 6190 di "preventivo errato", relative a 518 ore di attività. Lo studio rivela degli scostamenti contenuti entro i limiti di tolleranza rispetto alle fasi di competenza degli operatori di linea. Uno scostamento rilevante, in media di circa il 33 per cento in più rispetto a quello previsto, si è invece registrato per ciascuna singola fase di controllo della qualità (QC). La soluzione maggiormente efficace per riportare i tempi d’esecuzione all’interno degli standard prefissati pare essere quella di attribuire direttamente agli operatori di linea il controllo (cd. autocontrollo) attraverso l’autocertificazione del lavoro svolto, operazione che ne richiederebbe la specifica formazione (Certificazione EASA PART 21 e PART 145 - che descrive l'insieme delle attività necessarie per l'accertamento ed il mantenimento delle condizioni di aeronavigabilità dell'aeromobile). La soluzione sconta però un notevole margine di errore, mancando un’analisi aggregata di tutte le fasi del processo di produzione. Non è possibile, nell’immediato, prendere una posizione a riguardo dato che tutti gli altri plant di Leonardo dovrebbero allinearsi a questa scelta e investire in ulteriori corsi di formazione del personale.
Analisi e bilanciamento di un sistema di assemblaggio di Elicotteri NH90 mediante tecnica MTM-UAS: il caso LEONARDO S.p.A.
BARISON, FEDERICO
2023/2024
Abstract
Lo stabilimento di Leonardo Elicotteri di Tessera è la FAL (Final Assembly Line) italiana per il programma NATO Helicopter, sui cui si sviluppa il progetto del velivolo NH90. Oltre alla linea di assemblaggio per la consegna in serie di elicotteri, lo stabilimento completa ogni anno numerosi interventi di MRO (Maintenance, Repair, and Overhaul), ovvero manutenzione, riparazione e revisione. Queste attività di “retrofit” post consegna sono fondamentali per garantire l’aeronavigabilità del velivolo e la sicurezza di piloti, equipaggio e missione. Nell’ambito del programma, lo stabilimento di Tessera ha avviato agli inizi del secondo semestre del 2023 il progetto denominato “Leonardo Ergonomics Standard Time” (LEST) al fine di verificare con metodo MTM-UAS la coerenza del monte ore assegnato a ciascuna Scheda di Montaggio e Controllo (SMC). Le SMC sono dei documenti interni all’azienda dove vengono indicate le modalità e i tempi di esecuzione delle lavorazioni sui velivoli. Lo scopo principale del progetto è quello di sostituire gradualmente il metodo usato oggi, basato sull’esperienza e sui dati raccolti in concreto dai metodisti di ingegneria, con un metodo più attendibile e aggiornato, idoneo a mantenere nel tempo, o, se necessario, a riportare la linea di produzione entro standard produttivi di eccellenza e competitività. L'elaborato raccoglie i dati provenienti dall'analisi delle SMC critiche, identificate con il codice aziendale 6190 di "preventivo errato", relative a 518 ore di attività. Lo studio rivela degli scostamenti contenuti entro i limiti di tolleranza rispetto alle fasi di competenza degli operatori di linea. Uno scostamento rilevante, in media di circa il 33 per cento in più rispetto a quello previsto, si è invece registrato per ciascuna singola fase di controllo della qualità (QC). La soluzione maggiormente efficace per riportare i tempi d’esecuzione all’interno degli standard prefissati pare essere quella di attribuire direttamente agli operatori di linea il controllo (cd. autocontrollo) attraverso l’autocertificazione del lavoro svolto, operazione che ne richiederebbe la specifica formazione (Certificazione EASA PART 21 e PART 145 - che descrive l'insieme delle attività necessarie per l'accertamento ed il mantenimento delle condizioni di aeronavigabilità dell'aeromobile). La soluzione sconta però un notevole margine di errore, mancando un’analisi aggregata di tutte le fasi del processo di produzione. Non è possibile, nell’immediato, prendere una posizione a riguardo dato che tutti gli altri plant di Leonardo dovrebbero allinearsi a questa scelta e investire in ulteriori corsi di formazione del personale.File | Dimensione | Formato | |
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