I primi sviluppi del ferro puro ARMCO risalgono agli anni ’20 del XX secolo, prendendo il nome dall’azienda che introdusse il processo di raffinazione, l’American Rolling Mill Company. Questo materiale, dopo un secolo di progresso tecnico e continuo miglioramento della purezza, rimane la scelta principale per molte industrie grazie alle sue proprietà uniche, con una quantità minima di ferro del 99,85% e microstruttura composta esclusivamente da ferrite. Il Ferro Puro trova impiego in una vasta gamma di settori industriali, tra cui quello chimico, automobilistico, elettronico, e molti altri. Il ferro puro ARMCO è contraddistinto da una purezza elevata, eccellenti proprietà elettriche, magnetiche e, se paragonato agli acciai dolci, una migliore resistenza alla corrosione e ossidazione, buona capacità di formatura a freddo e ottima saldabilità. Essendo un materiale non legato, non è progettato per ottenere specifiche proprietà meccaniche. È caratterizzato da una resistenza a trazione di 290 MPa, una conducibilità termica di 73,2 W/m°C, e ottime proprietà magnetiche come bassa forza coercitiva, alta permeabilità e valore di induzione di saturazione di 2,15 T. Nonostante il materiale sia duttile e facilmente lavorabile alle macchine utensili, la formazione di un truciolo continuo rende la lavorazione complicata e richiede maggiori accortezze, anche nella scelta degli strumenti di taglio. L’obiettivo di questa tesi è sviluppare una strategia mirata a cambiare la morfologia del truciolo, da continuo a frammentato, durante il processo di lavorazione del Ferro Puro. Per questo scopo, sono stati condotti test di tornitura variando le condizioni di lubrificazione e raffreddamento degli utensili da taglio. Nello specifico, si è esaminata l’efficacia della refrigerazione criogenica come alternativa alla lubrificazione a inondazione, utilizzata comunemente nelle industrie. L'effetto di diverse velocità di taglio è stato studiato valutando l'usura degli inserti da taglio e la qualità della lavorazione sul campione. In particolare, ogni campione è stato analizzato al microscopio a scansione elettronica e al profilometro ottico 3D. I risultati mostrano che la velocità influenza la qualità superficiale ottenibile. Non vi è un miglioramento nell’utilizzo del raffreddamento criogenico per quanto riguarda la morfologia del truciolo ma si è riscontrato una rilevante diminuzione della lunghezza media. Diverse analisi sull'integrità superficiale dei campioni hanno dimostrato come il raffreddamento criogenico riduca lo strato incrudito.

Lavorabilità alle macchine utensili del ferro puro al variare delle condizioni di lubrificazione

MARCHIORI, GIACOMO
2023/2024

Abstract

I primi sviluppi del ferro puro ARMCO risalgono agli anni ’20 del XX secolo, prendendo il nome dall’azienda che introdusse il processo di raffinazione, l’American Rolling Mill Company. Questo materiale, dopo un secolo di progresso tecnico e continuo miglioramento della purezza, rimane la scelta principale per molte industrie grazie alle sue proprietà uniche, con una quantità minima di ferro del 99,85% e microstruttura composta esclusivamente da ferrite. Il Ferro Puro trova impiego in una vasta gamma di settori industriali, tra cui quello chimico, automobilistico, elettronico, e molti altri. Il ferro puro ARMCO è contraddistinto da una purezza elevata, eccellenti proprietà elettriche, magnetiche e, se paragonato agli acciai dolci, una migliore resistenza alla corrosione e ossidazione, buona capacità di formatura a freddo e ottima saldabilità. Essendo un materiale non legato, non è progettato per ottenere specifiche proprietà meccaniche. È caratterizzato da una resistenza a trazione di 290 MPa, una conducibilità termica di 73,2 W/m°C, e ottime proprietà magnetiche come bassa forza coercitiva, alta permeabilità e valore di induzione di saturazione di 2,15 T. Nonostante il materiale sia duttile e facilmente lavorabile alle macchine utensili, la formazione di un truciolo continuo rende la lavorazione complicata e richiede maggiori accortezze, anche nella scelta degli strumenti di taglio. L’obiettivo di questa tesi è sviluppare una strategia mirata a cambiare la morfologia del truciolo, da continuo a frammentato, durante il processo di lavorazione del Ferro Puro. Per questo scopo, sono stati condotti test di tornitura variando le condizioni di lubrificazione e raffreddamento degli utensili da taglio. Nello specifico, si è esaminata l’efficacia della refrigerazione criogenica come alternativa alla lubrificazione a inondazione, utilizzata comunemente nelle industrie. L'effetto di diverse velocità di taglio è stato studiato valutando l'usura degli inserti da taglio e la qualità della lavorazione sul campione. In particolare, ogni campione è stato analizzato al microscopio a scansione elettronica e al profilometro ottico 3D. I risultati mostrano che la velocità influenza la qualità superficiale ottenibile. Non vi è un miglioramento nell’utilizzo del raffreddamento criogenico per quanto riguarda la morfologia del truciolo ma si è riscontrato una rilevante diminuzione della lunghezza media. Diverse analisi sull'integrità superficiale dei campioni hanno dimostrato come il raffreddamento criogenico riduca lo strato incrudito.
2023
Workability on machine tools of Pure Iron under varying lubrication conditions
Ferro Puro
Lavorabilità
Lubrificazione
Criogenico
Tornitura
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Marchiori_Giacomo.pdf

accesso aperto

Dimensione 13.2 MB
Formato Adobe PDF
13.2 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/66363