Il trattamento dei dati personali nel processo penale

Since the topic of personal data and their processing is increasingly current in every sector of daily life, this paper aims to expose the concept of "information concerning an identified or identifiable natural person", so-called interested, analyzing the principles underlying the processing of information. Among other things, the issues of the applicability of these rules to legal persons and the terms for storing the acquired data will also be addressed. The legislation to which reference will be made is the so-called police directive, or Directive (EU) 2016/680 which, together with Regulation (EU) 2016/679 and Directive (EU) 2016/681, forms the European data protection package, launched in 2016. The Directive (EU ) 2016/680 was implemented at national level with the legislative decree of 18 May 2018, n. 51 and aims to safeguard the right to protection of personal data, which ranks as a fundamental right of natural persons. The so-called competent authorities in fact, in processing such information during the performance of their activities of prevention, investigation, detection and prosecution of crimes or execution of criminal sanctions, including the safeguarding and prevention of threats to public security.

Essendo la tematica dei dati personali e del loro trattamento sempre più attuale in ogni settore della vita quotidiana, il presente elaborato si propone di esporre il concetto di “informazione che riguarda una persona fisica identificata o identificabile”, c.d. interessato, analizzando i principi alla base del trattamento delle informazioni. Si affronteranno, tra e altre cose, anche le tematiche dell’applicabilità di tali norme alle persone giuridiche e dei termini di conservazione dei dati acquisiti. La normativa cui si farà riferimento è la c.d. direttiva di polizia, ovvero la direttiva (UE) 2016/680 che, assieme al regolamento (UE) 2016/679 e alla direttiva (UE) 2016/681, forma il pacchetto europeo di protezione dati, varato nel 2016. La direttiva (UE) 2016/680 è stata recepita a livello nazionale con il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 51 e si pone l’obbiettivo di salvaguardare il diritto alla protezione dei dati personali, avente rango di diritto fondamentale delle persone fisiche. Le c.d. autorità competenti infatti, nel trattare tali informazioni durante lo svolgimento delle loro attività di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o di esecuzione di sanzioni penali, incluse la salvaguardia e la prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica.