Learning spatial maps is a fundamental operation for proper spatial navigation, a prerequisite for orientation and movement in the space around us in everyday life. Despite this, it is still not well understood how this operation is affected by various state factors (such as emotions aroused by the environment) and trait factors (such as age). Thus, the aim of this study is to evaluate how stress, spatial anxiety, emotions, and individual differences may affect spatial map learning, particularly in a pressing situation. To do this, 177 people divided into three age groups (18-34 years, 35-49 years and 50-69 years) learned two maps, one in a pressing situation and one in a control situation, and following this they were asked to remember landmarks in order and make a distance estimate. Before learning the maps, a spatial anxiety assessment test (Spatial self-assessments; SAS) and a test to assess typically experienced emotions (Positive and Negative Affect Schedule; PANAS) were administered. In addition, before and after each spatial learning, each participant's emotional activation and state was assessed using an affective slider. The results reported the role of arousal as significant: participants who were activated performed better in the landmark order memory task, with a decline in performance of the 50-69 year old group when compared to the 18-34 year old group. Regarding the distance estimation task, the role of spatial anxiety is significant: participants who reported experiencing more of it then performed worse on this type of task.

L'apprendimento di mappe spaziali è un'operazione fondamentale per la corretta navigazione spaziale, premessa necessaria per l'orientamento e il movimento nello spazio che ci circonda nella quotidianità. Nonostante ciò, non è ancora ben chiaro come questa operazione venga influenzata da diversi fattori di stato (come le emozioni suscitate dall'ambiente) e di tratto (come l'età). L'obbiettivo di questo studio è valutare dunque come lo stress, l'ansia spaziale, le emozioni e le differenze individuali possano incidere sull'apprendimento di una mappa spaziale, in particolare in una situazione pressante. Per fare ciò, 177 persone divise in tre fasce d'età (18-34 anni, 35-49 anni e 50-69 anni) hanno appreso due mappe, una in situazione pressante e una in situazione di controllo, e a seguito di ciò veniva richiesto di ricordare in ordine i punti di riferimento ed effettuarne una stima di distanza. Prima dell'apprendimento delle mappe, sono stati somministrati un test di valutazione dell'ansia spaziale (Spatial self-assessments; SAS) e un test per valutare le emozioni tipicamente esperite (Positive and Negative Affect Schedule; PANAS). Inoltre, prima e dopo ogni apprendimento spaziale, è stata valutata l'attivazione e lo stato emotivo di ciascun partecipante tramite un affective slider. I risultati hanno riportato come significativo il ruolo dell'arousal: i partecipanti che sono risultati attivati hanno avuto prestazioni migliori nel compito di ricordo dell'ordine dei punti di riferimento, con un declino della prestazione del gruppo 50-69 anni se paragonato al gruppo 18-34 anni. Per quanto riguarda il compito di stima della distanza, risulta significativo il ruolo dell'ansia spaziale: i partecipanti che hanno riferito di provarne maggiormente hanno poi avuto una prestazione peggiore in questa tipologia di compito.

Apprendimento di mappa in situazione pressante: il ruolo delle differenze individuali

FALEZZA, ANNA
2023/2024

Abstract

Learning spatial maps is a fundamental operation for proper spatial navigation, a prerequisite for orientation and movement in the space around us in everyday life. Despite this, it is still not well understood how this operation is affected by various state factors (such as emotions aroused by the environment) and trait factors (such as age). Thus, the aim of this study is to evaluate how stress, spatial anxiety, emotions, and individual differences may affect spatial map learning, particularly in a pressing situation. To do this, 177 people divided into three age groups (18-34 years, 35-49 years and 50-69 years) learned two maps, one in a pressing situation and one in a control situation, and following this they were asked to remember landmarks in order and make a distance estimate. Before learning the maps, a spatial anxiety assessment test (Spatial self-assessments; SAS) and a test to assess typically experienced emotions (Positive and Negative Affect Schedule; PANAS) were administered. In addition, before and after each spatial learning, each participant's emotional activation and state was assessed using an affective slider. The results reported the role of arousal as significant: participants who were activated performed better in the landmark order memory task, with a decline in performance of the 50-69 year old group when compared to the 18-34 year old group. Regarding the distance estimation task, the role of spatial anxiety is significant: participants who reported experiencing more of it then performed worse on this type of task.
2023
Map learning in a pressure situation: the role of individual differences
L'apprendimento di mappe spaziali è un'operazione fondamentale per la corretta navigazione spaziale, premessa necessaria per l'orientamento e il movimento nello spazio che ci circonda nella quotidianità. Nonostante ciò, non è ancora ben chiaro come questa operazione venga influenzata da diversi fattori di stato (come le emozioni suscitate dall'ambiente) e di tratto (come l'età). L'obbiettivo di questo studio è valutare dunque come lo stress, l'ansia spaziale, le emozioni e le differenze individuali possano incidere sull'apprendimento di una mappa spaziale, in particolare in una situazione pressante. Per fare ciò, 177 persone divise in tre fasce d'età (18-34 anni, 35-49 anni e 50-69 anni) hanno appreso due mappe, una in situazione pressante e una in situazione di controllo, e a seguito di ciò veniva richiesto di ricordare in ordine i punti di riferimento ed effettuarne una stima di distanza. Prima dell'apprendimento delle mappe, sono stati somministrati un test di valutazione dell'ansia spaziale (Spatial self-assessments; SAS) e un test per valutare le emozioni tipicamente esperite (Positive and Negative Affect Schedule; PANAS). Inoltre, prima e dopo ogni apprendimento spaziale, è stata valutata l'attivazione e lo stato emotivo di ciascun partecipante tramite un affective slider. I risultati hanno riportato come significativo il ruolo dell'arousal: i partecipanti che sono risultati attivati hanno avuto prestazioni migliori nel compito di ricordo dell'ordine dei punti di riferimento, con un declino della prestazione del gruppo 50-69 anni se paragonato al gruppo 18-34 anni. Per quanto riguarda il compito di stima della distanza, risulta significativo il ruolo dell'ansia spaziale: i partecipanti che hanno riferito di provarne maggiormente hanno poi avuto una prestazione peggiore in questa tipologia di compito.
Mappa spaziale
Emozioni
Stress
Navigazione
Adulti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/66975