Introduzione Questo studio sorge dall’esigenza di colmare la lacuna della letteratura in merito all’analisi dei pezzi operatori provenienti dalle resezioni en-bloc per il trattamento dei tumori maligni della regione temporo-parotidea con il metodo delle macrosezioni. In particolare, l’attenzione viene posta nella valutazione dello stato dei margini poiché il principio della chirurgia oncologica si basa sulla completa rimozione del tumore con margini liberi. Scopo dello studio Lo scopo dello studio è quello di analizzare i dati anatomo-patologici ottenuti mediante la tecnica delle macrosezioni dei pezzi operatori delle resezioni en-bloc dell’osso temporale laterale (LTBR) o subtotale (STBR) e temporo-parotidee; valutare la associazione tra le resezioni R0/R1 con le variabili demografiche, chirurgiche, tumorali e patologiche; confrontare lo stato dei margini con l’imaging preoperatorio. Materiali e metodi Sono stati esaminati 13 pazienti operati con tecnica di resezione en-bloc e con analisi dello specimen attraverso macrosezioni. Al netto dei criteri di esclusione, ne sono stati inclusi 12. L’analisi statistica è stata: descrittiva per le variabili del campione; è stato applicato il test esatto di Fischer per l’associazione tra il tipo di resezione con le variabili demografiche, tumorali, chirurgiche e patologiche; condotta mediante curve ROC per indagare l’accuratezza dell’imaging preoperatorio rispetto il gold standard (valutazione istologica). Risultati L’analisi anatomo-patologica ha individuato una maggior frequenza di carcinomi squamocellulari (41,7%) rispetto ad altre istologie; sono stati riscontrati noduli multipli in 3 pazienti (25,0%). L’invasione linfovascolare è stata trovata in 4 pazienti (41,7%), l’invasione perineurale in 8 pazienti (66,7%). Le resezioni sono risultate R0 in 1 paziente (8,3%), R0 close in 6 pazienti (50,0%), R1 in 5 pazienti (41,7%). Dalla valutazione globale dei margini cutanei e non cutanei, è emerso che essi sono R0 nell’80,6% dei casi, R0 close nel 14,7% dei casi e R1 nel 4,7% dei casi. Dall’associazione tra variabili, si evince che la tecnica LTBR sia significativamente associata ad una maggior probabilità di resezione R0, a differenza dell’STBR che andando vicino a strutture nobili impone una limitata entità di resezione. Le altre variabili non hanno mostrato una significatività statistica evidente. Solamente l’invasione linfovascolare ha dimostrato un trend di significatività essendo correlata ad una maggior probabilità di resezione R1. Per quanto concerne i margini non cutanei, la RM si è dimostrata particolarmente accurata nella determinazione dell’invasione tumorale del muscolo temporale e moderatamente accurata nel valutare il nervo faciale intratemporale e lo spazio parafaringeo (AUC= 0,875 e 0,817, rispettivamente). La TC, invece, si è dimostrata particolarmente accurata nell’individuare l’invasione della parete posteriore del condotto uditivo esterno (AUC= 0,917). La RM, inoltre, ha dimostrato un’accuratezza moderata nella valutazione dei muscoli massetere, sternocleidomastoideo e del bulbo della vena giugulare, con 0,7<AUC<0,8. Conclusioni Il presente studio conferma l’importanza della tecnica chirurgica en-bloc al fine di raggiungere la resezione R0 e il ruolo dell’invasione linfovascolare nel determinare resezioni R1. Inoltre, è stata verificata l’importanza dell’imaging preoperatorio il quale tuttavia potrebbe sottostimare l’estensione della neoplasia ai margini di resezione. Il margine che più frequentemente è coinvolto dalla neoplasia è risultato essere il profondo e la RM ha una buona accuratezza nella sua valutazione; ciononostante, a causa delle strutture nobili qui localizzate, lo spazio di resezione non è ampio. Questo studio può essere considerato uno studio pilota che ha ancora spazio per maturare e aggiungere ulteriori elementi a beneficio della chirurgia oncologica sull’osso temporale.

IL RUOLO DELLE MACROSEZIONI NELLE RESEZIONI EN BLOC DELL’OSSO TEMPORALE E TEMPORO-PAROTIDEE

TONELLO, FILIPPO
2023/2024

Abstract

Introduzione Questo studio sorge dall’esigenza di colmare la lacuna della letteratura in merito all’analisi dei pezzi operatori provenienti dalle resezioni en-bloc per il trattamento dei tumori maligni della regione temporo-parotidea con il metodo delle macrosezioni. In particolare, l’attenzione viene posta nella valutazione dello stato dei margini poiché il principio della chirurgia oncologica si basa sulla completa rimozione del tumore con margini liberi. Scopo dello studio Lo scopo dello studio è quello di analizzare i dati anatomo-patologici ottenuti mediante la tecnica delle macrosezioni dei pezzi operatori delle resezioni en-bloc dell’osso temporale laterale (LTBR) o subtotale (STBR) e temporo-parotidee; valutare la associazione tra le resezioni R0/R1 con le variabili demografiche, chirurgiche, tumorali e patologiche; confrontare lo stato dei margini con l’imaging preoperatorio. Materiali e metodi Sono stati esaminati 13 pazienti operati con tecnica di resezione en-bloc e con analisi dello specimen attraverso macrosezioni. Al netto dei criteri di esclusione, ne sono stati inclusi 12. L’analisi statistica è stata: descrittiva per le variabili del campione; è stato applicato il test esatto di Fischer per l’associazione tra il tipo di resezione con le variabili demografiche, tumorali, chirurgiche e patologiche; condotta mediante curve ROC per indagare l’accuratezza dell’imaging preoperatorio rispetto il gold standard (valutazione istologica). Risultati L’analisi anatomo-patologica ha individuato una maggior frequenza di carcinomi squamocellulari (41,7%) rispetto ad altre istologie; sono stati riscontrati noduli multipli in 3 pazienti (25,0%). L’invasione linfovascolare è stata trovata in 4 pazienti (41,7%), l’invasione perineurale in 8 pazienti (66,7%). Le resezioni sono risultate R0 in 1 paziente (8,3%), R0 close in 6 pazienti (50,0%), R1 in 5 pazienti (41,7%). Dalla valutazione globale dei margini cutanei e non cutanei, è emerso che essi sono R0 nell’80,6% dei casi, R0 close nel 14,7% dei casi e R1 nel 4,7% dei casi. Dall’associazione tra variabili, si evince che la tecnica LTBR sia significativamente associata ad una maggior probabilità di resezione R0, a differenza dell’STBR che andando vicino a strutture nobili impone una limitata entità di resezione. Le altre variabili non hanno mostrato una significatività statistica evidente. Solamente l’invasione linfovascolare ha dimostrato un trend di significatività essendo correlata ad una maggior probabilità di resezione R1. Per quanto concerne i margini non cutanei, la RM si è dimostrata particolarmente accurata nella determinazione dell’invasione tumorale del muscolo temporale e moderatamente accurata nel valutare il nervo faciale intratemporale e lo spazio parafaringeo (AUC= 0,875 e 0,817, rispettivamente). La TC, invece, si è dimostrata particolarmente accurata nell’individuare l’invasione della parete posteriore del condotto uditivo esterno (AUC= 0,917). La RM, inoltre, ha dimostrato un’accuratezza moderata nella valutazione dei muscoli massetere, sternocleidomastoideo e del bulbo della vena giugulare, con 0,7
2023
The Role of Macrosections in En Bloc Resections of the Temporal Bone and Temporo-Parotid.
Carcinoma
Osso Temporale
Resezione en bloc
Carcinomi parotidei
Macrosezioni
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/67025