Il supporto sociale è un costrutto multidimensionale che si riferisce alla disponibilità delle risorse materiali e psicologiche che gli individui hanno a disposizione grazie alle loro relazioni interpersonali; questo concetto è quindi influenzato dalle caratteristiche dell’individuo che lo riceve, da chi lo fornisce, dalla loro interazione e dall’ambiente. Il supporto sociale è stato oggetto di studio da parte di diverse discipline: dall’antropologia alla sociologia, dalla psichiatria a varie branche della psicologia, come la psicologia sociale, di comunità e clinica. L’evidenza di una relazione significativa tra assenza o carenza di supporto da parte dell’ambiente sociale e aumentato rischio di morbilità e mortalità ha attirato l’interesse della comunità scientifica e per quanto concerne la psichiatria ed in particolare i disturbi del comportamento alimentare è emerso che, secondo la teoria interpersonale dei DCA, il supporto sociale e i problemi con le interazioni sociali possono essere critici nell'eziologia, ma anche nel mantenimento e nel recupero dei DCA stessi. È opinione diffusa infatti che la famiglia e gli amici intimi possano influenzare i comportamenti e i pensieri alimentari disordinati; inoltre alcune persone possono anche ritirarsi intenzionalmente dalle loro reti di supporto sociale, suggerendo come la percezione del supporto possa essere più importante della disponibilità effettiva al supporto stesso. Nello specifico l'anoressia nervosa è una grave patologia psichiatrica con eziopatogenesi multifattoriale in cui i fattori sociali, tra cui il supporto sociale percepito, possono contribuire non solo alla predisposizione e all’insorgenza della malattia, ma anche a delinearne il profilo psicopatologico ed influenzare il mantenimento e la remissione della stessa. Scopi dello studio. Nonostante l’importanza riconosciuta al supporto sociale percepito nel condizionare il rischio e la prognosi dei disturbi psichiatrici, il campo dei disturbi dell’alimentazione rimane poco esplorato. Lo scopo principale del nostro studio è quindi indagare il supporto sociale percepito nei disturbi dell’alimentazione utilizzando la scala MPSSS e capire la sua rilevanza e correlazione con le principali variabili cliniche e prognostiche, in particolare nell’anoressia nervosa. Obiettivo secondario dello studio è valutare se nell'anoressia ci sia relazione tra supporto sociale percepito e remissione/prognosi. Materiali e metodi. Il campione clinico in esame è composto da un totale di 923 pazienti, tutti afferenti al Centro Regionale per i Disturbi dell’Alimentazione dell’Azienda Ospedale Università di Padova. Il campione è stato suddiviso in quattro gruppi diagnostici secondo le patologie considerate: anoressia nervosa di tipo restrittivo (AN R, n=414), anoressia nervosa con crisi bulimiche/comportamenti di compensazione (AN B/P, n=91), bulimia nervosa (BN, n=293) e binge eating disorder (BED, n=125). Tutti i partecipanti sono stati valutati alla prima visita tramite intervista clinica (Intervista Strutturata per i Disturbi Alimentari), alcuni questionari autosomministrati e una batteria di test per misurare le abilità neurocognitive . Strumento principale del nostro studio è il questionario “Multidimensional Scale for Perceived Social Support (MSPSS)”.

Supporto sociale percepito e cognizione sociale nell’anoressia nervosa

MORO, MARIA LETIZIA
2023/2024

Abstract

Il supporto sociale è un costrutto multidimensionale che si riferisce alla disponibilità delle risorse materiali e psicologiche che gli individui hanno a disposizione grazie alle loro relazioni interpersonali; questo concetto è quindi influenzato dalle caratteristiche dell’individuo che lo riceve, da chi lo fornisce, dalla loro interazione e dall’ambiente. Il supporto sociale è stato oggetto di studio da parte di diverse discipline: dall’antropologia alla sociologia, dalla psichiatria a varie branche della psicologia, come la psicologia sociale, di comunità e clinica. L’evidenza di una relazione significativa tra assenza o carenza di supporto da parte dell’ambiente sociale e aumentato rischio di morbilità e mortalità ha attirato l’interesse della comunità scientifica e per quanto concerne la psichiatria ed in particolare i disturbi del comportamento alimentare è emerso che, secondo la teoria interpersonale dei DCA, il supporto sociale e i problemi con le interazioni sociali possono essere critici nell'eziologia, ma anche nel mantenimento e nel recupero dei DCA stessi. È opinione diffusa infatti che la famiglia e gli amici intimi possano influenzare i comportamenti e i pensieri alimentari disordinati; inoltre alcune persone possono anche ritirarsi intenzionalmente dalle loro reti di supporto sociale, suggerendo come la percezione del supporto possa essere più importante della disponibilità effettiva al supporto stesso. Nello specifico l'anoressia nervosa è una grave patologia psichiatrica con eziopatogenesi multifattoriale in cui i fattori sociali, tra cui il supporto sociale percepito, possono contribuire non solo alla predisposizione e all’insorgenza della malattia, ma anche a delinearne il profilo psicopatologico ed influenzare il mantenimento e la remissione della stessa. Scopi dello studio. Nonostante l’importanza riconosciuta al supporto sociale percepito nel condizionare il rischio e la prognosi dei disturbi psichiatrici, il campo dei disturbi dell’alimentazione rimane poco esplorato. Lo scopo principale del nostro studio è quindi indagare il supporto sociale percepito nei disturbi dell’alimentazione utilizzando la scala MPSSS e capire la sua rilevanza e correlazione con le principali variabili cliniche e prognostiche, in particolare nell’anoressia nervosa. Obiettivo secondario dello studio è valutare se nell'anoressia ci sia relazione tra supporto sociale percepito e remissione/prognosi. Materiali e metodi. Il campione clinico in esame è composto da un totale di 923 pazienti, tutti afferenti al Centro Regionale per i Disturbi dell’Alimentazione dell’Azienda Ospedale Università di Padova. Il campione è stato suddiviso in quattro gruppi diagnostici secondo le patologie considerate: anoressia nervosa di tipo restrittivo (AN R, n=414), anoressia nervosa con crisi bulimiche/comportamenti di compensazione (AN B/P, n=91), bulimia nervosa (BN, n=293) e binge eating disorder (BED, n=125). Tutti i partecipanti sono stati valutati alla prima visita tramite intervista clinica (Intervista Strutturata per i Disturbi Alimentari), alcuni questionari autosomministrati e una batteria di test per misurare le abilità neurocognitive . Strumento principale del nostro studio è il questionario “Multidimensional Scale for Perceived Social Support (MSPSS)”.
2023
Perceived social support and social cognition in anorexia nervosa
Supporto sociale
Cognizione sociale
Anoressia nervosa
Disturbi alimentari
Test neuropsicologic
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/67029