This experimental research aims to collect experiences of childbirth also related to experiences of midwifery violence through an innovative methodology that combines focus groups and collective writing. Through the integration of innovative qualitative methodologies, this study aims to provide a meaningful contribution and to promote an inclusive and participatory dialogue on the topic. The research is based on the idea that shared and creatively stimulating narratives can reveal perspectives and nuances sometimes overlooked in traditional approaches. Through two focus groups, conducted with women who have experienced childbirth, we aim to enrich awareness on the topic of midwifery violence during childbirth. These groups will provide a safe space to explore emotions, perceptions and practical aspects related to childbirth, starting with the collective narration of a hypothetical ideal childbirth, which will then itself be the main stimulus for the participants' personal narratives to emerge. This modality will lead to reflecting on experiences and constructing collective perceptions that highlight power dynamics, challenges and possible solutions related to midwifery violence. This collaborative approach aims to foster a sense of solidarity and promote awareness of maternal health issues.

Questa ricerca sperimentale si propone di raccogliere esperienze di parto connesse anche a vissuti di violenza ostetrica attraverso una metodologia innovativa che combina focus group e scrittura collettiva. Attraverso l'integrazione di metodologie qualitative innovative, questo studio spera di fornire un contributo significativo e a promuovere un dialogo inclusivo e partecipativo riguardo il tema. La ricerca si basa sull'idea che le narrazioni condivise e creativamente stimolanti possano rivelare prospettive e sfumature talvolta trascurate nei tradizionali approcci. Attraverso due focus group, condotti con donne che hanno vissuto l'esperienza del parto, si mira ad arricchire la consapevolezza sul tema della violenza ostetrica durante il parto. Questi gruppi forniscono uno spazio sicuro per esplorare emozioni, percezioni e aspetti pratici legati al parto, partendo proprio dalla narrazione collettiva di un ipotetico parto ideale, che sarà poi essa stessa lo stimolo principale che permetterà di far emergere narrazioni personali delle partecipanti. Questa modalità porterà a riflettere sulle esperienze e a costruire percezioni collettive che mettono in luce le dinamiche di potere, le sfide e le possibili soluzioni relative alla violenza ostetrica. Questo approccio collaborativo mira a favorire un senso di solidarietà e a promuovere la consapevolezza sulle questioni legate alla salute materna.

Narrare il parto e la violenza ostetrica Un percorso di ricerca qualitativa

DONATI, EMMA
2023/2024

Abstract

This experimental research aims to collect experiences of childbirth also related to experiences of midwifery violence through an innovative methodology that combines focus groups and collective writing. Through the integration of innovative qualitative methodologies, this study aims to provide a meaningful contribution and to promote an inclusive and participatory dialogue on the topic. The research is based on the idea that shared and creatively stimulating narratives can reveal perspectives and nuances sometimes overlooked in traditional approaches. Through two focus groups, conducted with women who have experienced childbirth, we aim to enrich awareness on the topic of midwifery violence during childbirth. These groups will provide a safe space to explore emotions, perceptions and practical aspects related to childbirth, starting with the collective narration of a hypothetical ideal childbirth, which will then itself be the main stimulus for the participants' personal narratives to emerge. This modality will lead to reflecting on experiences and constructing collective perceptions that highlight power dynamics, challenges and possible solutions related to midwifery violence. This collaborative approach aims to foster a sense of solidarity and promote awareness of maternal health issues.
2023
Narrating childbirth and obstetric violence A path of qualitative research
Questa ricerca sperimentale si propone di raccogliere esperienze di parto connesse anche a vissuti di violenza ostetrica attraverso una metodologia innovativa che combina focus group e scrittura collettiva. Attraverso l'integrazione di metodologie qualitative innovative, questo studio spera di fornire un contributo significativo e a promuovere un dialogo inclusivo e partecipativo riguardo il tema. La ricerca si basa sull'idea che le narrazioni condivise e creativamente stimolanti possano rivelare prospettive e sfumature talvolta trascurate nei tradizionali approcci. Attraverso due focus group, condotti con donne che hanno vissuto l'esperienza del parto, si mira ad arricchire la consapevolezza sul tema della violenza ostetrica durante il parto. Questi gruppi forniscono uno spazio sicuro per esplorare emozioni, percezioni e aspetti pratici legati al parto, partendo proprio dalla narrazione collettiva di un ipotetico parto ideale, che sarà poi essa stessa lo stimolo principale che permetterà di far emergere narrazioni personali delle partecipanti. Questa modalità porterà a riflettere sulle esperienze e a costruire percezioni collettive che mettono in luce le dinamiche di potere, le sfide e le possibili soluzioni relative alla violenza ostetrica. Questo approccio collaborativo mira a favorire un senso di solidarietà e a promuovere la consapevolezza sulle questioni legate alla salute materna.
violenza ostetrica
parto
ricerca qualitativa
focus group
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/67120