Disciplina della procreazione medicalmente assistita, tra mutamenti socio-familiari e considerazioni bioetiche

Il seguente elaborato fornisce un’accurata analisi della l. n. 40/2004 recante “Norme in materia di procreazione medicalmente assistita” mediante un’esplorazione dei contenuti della normativa in questione e delle trasformazioni intercorse a partire dalla sua introduzione sino ai tempi odierni. Nel primo capitolo viene delineata un’evoluzione storica del diritto di famiglia e vengono parimenti approfonditi i cambiamenti sociali avvenuti nel contesto italiano a partire dal XI sec., i quali hanno cagionato la nascita di nuove configurazioni familiari, fino al raggiungimento della regolamentazione nel nostro ordinamento della succitata Legge. Diversamente nel secondo capitolo vengono descritte le tecniche di fecondazione artificiale esistenti, le principali cause di infertilità e sterilità che conducono al loro ricorso, le specifiche della normativa in questione e i provvedimenti giurisdizionali attuati nel corso degli anni. Infine nel terzo ed ultimo capitolo, alla luce delle progressive contestazioni e correzioni della Legge, vengono esposte le principali considerazioni bioetiche in materia di procreazione medicalmente assistita con particolare attenzione ai diritti dei soggetti coinvolti, la tutela degli embrioni, la ricerca scientifica e l'utilizzo delle cellule staminali embrionali, l'ideologia e l'influenza esercitata dalla Chiesa cattolica nella nascita della Legge, e, in conclusione, le problematiche legate al fenomeno del “turismo procreativo”.