RIMOZIONE IDROMETALLURGICA DELL'ARGENTO DA CELLE FOTOVOLTAICHE

Tra le numerose tecniche sviluppate per la rimozione dell’argento dai contatti emerge il leaching dell’argento tramite soluzioni di acidi forti, come l’acido nitrico, in grado di ossidare il metallo a ioni Ag+; lo stesso risultato può essere ottenuto anche utilizzando soluzioni di alcuni acidi organici, purché in presenza di un agente ossidante abbastanza forte. Un approccio alternativo attualmente sviluppato dalla start-up che opera nel settore, prevede l’impiego di acidi deboli ed ultrasuoni con la finalità di staccare l’argento dalle celle fotovoltaiche senza discioglierlo. In questo elaborato sarà fatta una caratterizzazione del materiale recuperato con l’impianto sperimentale che opera un trattamento termico e meccanico sul pannello al fine di recuperare le celle. Saranno studiati e confrontati questi i tre metodi di recupero dell’argento sunnominati. Inizialmente si farà leaching dell’argento usando una soluzione di acido nitrico, quindi si utilizzeranno delle soluzioni di acidi organici differenti, tra cui l’acido formico e l’acido lattico, utilizzando il perossido di idrogeno come agente ossidante.