Sensori Ottici: analisi delle differenze tra Giroscopi in Fibra Ottica e Giroscopi Laser ad Anello

Durante gli anni Sessanta, l’invenzione del primo laser He-Ne e la possibilità di rilevare lo sfasamento di Sagnac all’interno di una cavità chiusa permisero la ricerca e lo sviluppo di un una nuova generazione di sensori ottici. Dopo anni di ricerca, miglioramenti tecnologici e vari tentativi da parte della comunità scientifica il giroscopio ad anello laser divenne il primo sensore con produzione a livelli di massa, principalmente implementato nei sistemi di navigazione inerziale. Nei decenni successivi un differente approccio all’ingegnerizzazione dei sensori ottici venne adottato, con l’implementazione della fibra ottica nei giroscopi si aprirono nuove strade per lo sviluppo di sensori economici e affidabili. Lo scopo di questa tesi di laurea, dopo aver descritto tali sensori e approfondito il loro principio di funzionamento, è quello di fornire un’analisi completa di vantaggi e svantaggi dei due strumenti, elencando i campi di applicazione più conformi a ciascuno.