UNICEF reports that between 2005 and 2022, 105,000 cases of children forced to actively participate in armed conflicts were recorded. This thesis analyzes the phenomenon of child soldier recruitment, with a focus on the role of international criminal tribunals in prosecuting the perpetrators of this international crime, which constitutes a gross violation of human rights. The thesis addresses how international criminal tribunals intervene to punish those responsible for the recruitment and use of child soldiers and what international regulations have been adopted to counter this phenomenon, which is widespread in many regions of the world plagued by crises and involved in hostilities. The trials of Thomas Lubanga Dyilo at the International Criminal Court and that of Charles Ghankay Taylor at the Special Court for Sierra Leone are specifically examined. These cases solidify the decisive role of international criminal tribunals in the implementation of international justice and jurisprudence, serving as a deterrent to future crimes and contributing to the protection of children's rights in war contexts.

L’UNICEF riporta che tra il 2005 e il 2022 sono stati registrati 105.000 casi di bambini costretti a partecipare attivamente nei conflitti armati. La presente tesi analizza il fenomeno del reclutamento dei bambini soldato, con particolare attenzione al ruolo dei tribunali penali internazionali nel perseguire i responsabili di questo crimine internazionale che costituisce una grave violazione dei diritti umani. La tesi affronta le modalità con cui i tribunali penali internazionali intervengono per punire i responsabili del reclutamento e utilizzo di bambini soldato e quali normative internazionali sono state adottate per contrastare questo fenomeno, diffuso in molte regioni del mondo afflitte da crisi e coinvolte in ostilità. Vengono esaminati nello specifico i processi di Thomas Lubanga Dyilo, presso la Corte Penale Internazionale e quello di Charles Ghankay Taylor alla Corte Speciale per la Sierra Leone. Questi casi consolidano il ruolo decisivo dei tribunali penali internazionali nell’attuazione della giustizia internazionale e della giurisprudenza, fungendo da deterrente per i futuri crimini e contribuiscono alla tutela dei diritti dei minori nei contesti di guerra.

TRIBUNALI INTERNAZIONALI E RECLUTAMENTO DI BAMBINI SOLDATO: I CASI DI LUBANGA E TAYLOR

BRUFANI, FRANCESCA
2023/2024

Abstract

UNICEF reports that between 2005 and 2022, 105,000 cases of children forced to actively participate in armed conflicts were recorded. This thesis analyzes the phenomenon of child soldier recruitment, with a focus on the role of international criminal tribunals in prosecuting the perpetrators of this international crime, which constitutes a gross violation of human rights. The thesis addresses how international criminal tribunals intervene to punish those responsible for the recruitment and use of child soldiers and what international regulations have been adopted to counter this phenomenon, which is widespread in many regions of the world plagued by crises and involved in hostilities. The trials of Thomas Lubanga Dyilo at the International Criminal Court and that of Charles Ghankay Taylor at the Special Court for Sierra Leone are specifically examined. These cases solidify the decisive role of international criminal tribunals in the implementation of international justice and jurisprudence, serving as a deterrent to future crimes and contributing to the protection of children's rights in war contexts.
2023
RECRUITMENT OF CHILD SOLDIERS BEFORE INTERNATIONAL CRIMINAL COURTS: THE CASES OF LUBANGA AND TAYLOR
L’UNICEF riporta che tra il 2005 e il 2022 sono stati registrati 105.000 casi di bambini costretti a partecipare attivamente nei conflitti armati. La presente tesi analizza il fenomeno del reclutamento dei bambini soldato, con particolare attenzione al ruolo dei tribunali penali internazionali nel perseguire i responsabili di questo crimine internazionale che costituisce una grave violazione dei diritti umani. La tesi affronta le modalità con cui i tribunali penali internazionali intervengono per punire i responsabili del reclutamento e utilizzo di bambini soldato e quali normative internazionali sono state adottate per contrastare questo fenomeno, diffuso in molte regioni del mondo afflitte da crisi e coinvolte in ostilità. Vengono esaminati nello specifico i processi di Thomas Lubanga Dyilo, presso la Corte Penale Internazionale e quello di Charles Ghankay Taylor alla Corte Speciale per la Sierra Leone. Questi casi consolidano il ruolo decisivo dei tribunali penali internazionali nell’attuazione della giustizia internazionale e della giurisprudenza, fungendo da deterrente per i futuri crimini e contribuiscono alla tutela dei diritti dei minori nei contesti di guerra.
diritti umani
Corte Penale
Crimini
bambini soldato
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Brufani_Francesca.pdf

accesso riservato

Dimensione 1.25 MB
Formato Adobe PDF
1.25 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/67645