Il capitale sociale veneto come elemento centrale delle strutture sociali ricostruite dai contadini emigrati dal Veneto nel Rio Grande do Sul a fine XIX secolo.

In this thesis, the analysis focuses on how social capital in the Veneto countryside during the second half of the nineteenth century influenced the social structures built by the emigrants of the Great Emigration who chose to leave our region and settle in Rio Grande do Sul. Through a historical and sociological point of view, it was necessary to identify the characteristics of Veneto's social capital and then verify if these were present in the Italo-Brazilian society that emerged in the Rio Grande do Sul colonization area. It was found that the Venetian colonists relied on what they knew and were therefore highly influenced by elements contributing to Veneto's social capital, such as the centrality of the family, devotion to religion and the clergy, and deference to the established power as long as it respects the other two elements. In the Rio Grande do Sul colonies, other traits derived from these three main ones were also reproduced, such as the importance and role of work, the concept of saving, and the aspiration to private property, which are linked to the religious sphere. A recurring theme in the concept of Veneto's social capital is also the State-Church cleavage, which in Rio Grande do Sul influenced the immigrants' ability to survive and build a community without the intervention of the Brazilian government; however, future studies should aim to verify whether in this corner of Brazil, just like in our region, the aspect of religious-based anti-statism, tied to a sense of disaffection and lack of trust towards the government, also spread. Thus, further investigating whether and how Veneto's social capital has altered the political landscape of the Brazilian state as well as its industrial development.

In questa tesi si analizza se in quale modo il capitale sociale presente nelle campagne del Veneto nella seconda metà dell'Ottocento abbia influenzato le strutture sociali costruite dagli emigrati della Grande Emigrazione che optarono per lasciare la nostra regione per stabilirsi nel Rio Grande do Sul. Attraverso uno sguardo storico e sociologico, è stato necessario individuare le caratteristiche del capitale sociale veneto per poi verificare se queste siano presenti nella società italo-brasiliana creatasi nell'area di colonizzazione riograndense. È emerso che i coloni veneti si sono basati su ciò che conoscevano e quindi sono stati estremamente influenzati dagli elementi che contribuiscono al capitale sociale veneto, quali: la centralità della famiglia, la devozione verso la religione e il clero e la deferenza verso il potere costituito purché rispetti gli altri due elementi. Nelle colonie riograndesi sono stati riprodotti anche altri tratti che derivano da questi tre più rilevanti come l'importanza e il ruolo del lavoro, il concetto del risparmio e l'aspirazione alla proprietà privata, che si legano all'ambito religioso. Ricorrente nel concetto di capitale sociale veneto è anche la frattura Stato-Chiesa, che nel Rio Grande do Sul ha influenzato l’abilità degli immigrati a sopravvivere e costruire una comunità senza l’intervento del governo brasiliano; tuttavia futuri studi dovrebbero occuparsi di verificare se pure in quest’angolo del Brasile, così come nella nostra regione, si sia diffuso l’aspetto dell’antistatalismo di matrice religiosa a sua volta legato ad un senso di disaffezione e mancanza di fiducia verso il governo. Dunque, approfondire se e come il capitale sociale veneto abbia modificato l’offerta politica dello stato brasiliano e anche il suo sviluppo industriale.