IL SACRO LAICO: QUANDO TEOLOGIA E POLITICA SI FONDONO; ANALISI DELLA POLITICA ESTERA AMERICANA CONTEMPORANEA SECONDO IL CONCETTO SECOLARIZZATO DEL CALVINISMO POLITICO ​

In recent years, it has been observed globally that "the world today is as religious as it has ever been and more than it has ever been." Although one might hesitate to agree with such a statement at first glance, it is evident, especially in light of the so-called secularization theorem, that a form of rupture has occurred. However, one wonders if this progressive and irreversible loss of social and political influence on churches and religions, leading to their disappearance, has indeed worked. The phenomenon of secularization, observed in today's reality, draws attention to a series of complex issues, including the relationship between state and church in the modern and contemporary age. The key question that emerges as the central focus of this research is the total secularization of the American people. One wonders if there has been a disappearance of the sacred or merely a sidelining of traditional religions. The question is posed whether contemporary society is entirely indifferent to the need to believe or not. To investigate this, contemporary American foreign policy will be analyzed to uncover the true motivations behind military operations abroad. Then, an attempt will be made to find a common denominator in American customs and practices, linking them to an ancient religious tradition: Political Calvinism. This ancient cult has been secularized by Enlightenment and turned into a new religion of politics. However, this civil religion maintains traditional dogmas and translates them into concrete reality, sometimes assuming the most frightening aspects of political religions, historical examples being communism, fascism, and Nazism. The "fil rouge" of this research remains the political ramifications of the religious and the religious forms of politics.

Negli ultimi anni è stato osservato come globalmente «il mondo oggi è religioso come non lo è mai stato e più di quanto non lo sia mai stato» . Sebbene superficialmente si possa esitare a concordare con un'affermazione tale è però evidente ,soprattutto alla luce del cosiddetto teorema della secolarizzazione, che una forma di rottura ci sia stata. Tuttavia, ci si chiede se questa progressiva e irreversibile perdita di afflusso sociale e politico alle Chiese e alle religioni, fino alla loro scomparsa, abbia davvero funzionato. Il fenomeno della secolarizzazione, osservato nell'odierna realtà, richiama l'attenzione su una serie di problematiche complesse, tra cui i rapporti tra Stato e Chiesa nell'età moderna e contemporanea.La questione che emerge come quesito chiave di questa ricerca è proprio la secolarizzazione totale del popolo americano.Ci si domanda se vi sia stata una scomparsa del sacro o solo un accantonamento delle religioni tradizionali, viene posto il quesito se la società contemporanea sia completamente indifferente alla necessità di credere o meno. Per questo si analizzerà la politica estera americana contemporanea per scovare le vere motivazioni dietro le operazioni militari in territorio straniero. Si cercherà poi di trovare un comune denominatore negli usi e costumi statunitensi per poi collegarli ad un'antica tradizione religiosa: Il calvinismo politico. Questo antichissimo culto oggigiorno è stato secolarizzato dall'illuminismo e divenuto una nuova religione della politica. Tuttavia,questa religione civile mantiene i dogmi tradizionali e li traduce nella realtà concreta assumendo a tratti le più spaventose sembianze delle religioni politiche , esempi storici sono : il comunismo, fascismo e nazismo.Rimane fondamentale le " fil rouge" di questa ricerca, ovvero le ricadute politiche del religioso e le forme religiose della politica.