An extensive forestry survey campaign involved the Villa Zuppani property in the Pasa and Triva localities, in the municipality of Sedico (BL). The study involved the 40 ha of the villa's estate and specifically the 17 ha of surface area with forest cover. Fifteen circular test plots were positioned, in which caliper measurements and a survey of the forest regeneration were carried out. In addition, the degree of potential biodiversity was quantified by sampling three biotic indices: large trees, tree microhabitats (TreMs) and woodpecker holes, following the protocol defined within the BIOΔ4 project. The dendrometric data collected made it possible to provide a more precise picture of the stand present with a view to better management of the area (which was almost completely absent before) and also for possible future harvest. Caliper measurements have shown the prevalence of white hornbeam (Carpinus betulus), greater ash (Fraxinus excelsior) and oak (Quercus sp.) on the property. The subsequent cubage led to an estimate of the average volume per hectare of 179.4 m3 ha-1, which is slightly higher than the growing stock values expected of an oak-hornbeam forest (the forest category into which most of the area's wooded nuclei fall). The biodiversity survey revealed a very good level of potential biodiversity. The number of large plants is 129, which is a high value and allows a score of 5-Excellent to be achieved. Fewer were the TreMs, equal to 228, which do not reach the threshold of excellence (set at 255 for the reference area of 17 ha). The woodpecker holes found were abundant (11). Given the results obtained, with high values of potential biodiversity, it can be stated that the park's potential therefore lies in its ecosystem value, which is why future management plans should ideally be aimed at implementing actions that favour the maintenance of specific and dimensional diversity within the park, as well as the creation of dead wood, all of which are fundamental to guaranteeing an increase in biodiversity levels within the property.

Un’estesa campagna di rilievi forestali ha interessato la proprietà di Villa Zuppani, in località Pasa e Triva, nel Comune di Sedico (BL). Lo studio ha interessato i 40 ha della tenuta della villa e nello specifico i 17 ha di superficie con copertura forestale. Sono state posizionate 15 aree di saggio circolari in cui è stato effettuato un cavallettamento classico ed un rilievo della rinnovazione forestale presente. Inoltre, è stato quantificato il grado di biodiversità potenziale tramite il campionamento di tre indici biotici: gli alberi di grandi dimensioni, i dendromicrohabitat (DBH) e i fori di picchio, seguendo il protocollo definito nell’ambito del progetto BIOΔ4. I dati dendrometrici raccolti hanno permesso di fornire un quadro più preciso del soprassuolo presente nell'ottica di una migliore gestione dell'area (sinora quasi del tutto assente) e anche ai fini di una possibile futura utilizzazione. Il cavallettamento ha evidenziato sulla proprietà la prevalenza del carpino bianco (Carpinus betulus), del frassino maggiore (Fraxinus excelsior) e delle querce (Quercus sp.). La successiva cubatura ha portato a una stima del volume medio ad ettaro pari a 179.4 m3 ha-1, dato leggermente superiore ai valori di provvigione che ci si attende da un querco-carpineto (categoria forestale nella quale è inquadrabile la maggior parte dei nuclei boschivi dell’area). Il rilievo della biodiversità ha fatto emergere un livello di biodiversità potenziale più che buono. Il numero di piante di grandi dimensioni è pari a 129, un valore elevato che permette di totalizzare un punteggio pari 5-Eccellente. Meno numerosi sono risultati essere i DMH, rilevati in numero pari a 228, che non raggiungono la soglia dell’eccellenza (fissata a 255 per la superficie di riferimento di 17 ha). I fori di picchio rinvenuti sono abbondanti (11). Visti i risultati ottenuti, con valori elevati di biodiversità potenziale, si può affermare che le potenzialità del parco risiedono dunque nella sua valenza ecosistemica, motivo per cui i futuri piani di gestione dovrebbero idealmente essere mirati all’implementazione di interventi che favoriscano al suo interno il mantenimento della diversità specifica e dimensionale, oltre alla creazione di necromassa, tutti elementi fondamentali al fine di garantire un incremento dei livelli di biodiversità all’interno della proprietà.

Il parco di Villa Zuppani a Sedico (BL): studio del soprassuolo arboreo e valutazione della biodiversità potenziale secondo il metodo BIO∆4 ​

DA RE GIUSTINIANI, FILIPPO
2023/2024

Abstract

An extensive forestry survey campaign involved the Villa Zuppani property in the Pasa and Triva localities, in the municipality of Sedico (BL). The study involved the 40 ha of the villa's estate and specifically the 17 ha of surface area with forest cover. Fifteen circular test plots were positioned, in which caliper measurements and a survey of the forest regeneration were carried out. In addition, the degree of potential biodiversity was quantified by sampling three biotic indices: large trees, tree microhabitats (TreMs) and woodpecker holes, following the protocol defined within the BIOΔ4 project. The dendrometric data collected made it possible to provide a more precise picture of the stand present with a view to better management of the area (which was almost completely absent before) and also for possible future harvest. Caliper measurements have shown the prevalence of white hornbeam (Carpinus betulus), greater ash (Fraxinus excelsior) and oak (Quercus sp.) on the property. The subsequent cubage led to an estimate of the average volume per hectare of 179.4 m3 ha-1, which is slightly higher than the growing stock values expected of an oak-hornbeam forest (the forest category into which most of the area's wooded nuclei fall). The biodiversity survey revealed a very good level of potential biodiversity. The number of large plants is 129, which is a high value and allows a score of 5-Excellent to be achieved. Fewer were the TreMs, equal to 228, which do not reach the threshold of excellence (set at 255 for the reference area of 17 ha). The woodpecker holes found were abundant (11). Given the results obtained, with high values of potential biodiversity, it can be stated that the park's potential therefore lies in its ecosystem value, which is why future management plans should ideally be aimed at implementing actions that favour the maintenance of specific and dimensional diversity within the park, as well as the creation of dead wood, all of which are fundamental to guaranteeing an increase in biodiversity levels within the property.
2023
The park of Villa Zuppani in Sedico (BL): study of tree stand and evaluation of potential biodiversity according to the BIO∆4 method ​
Un’estesa campagna di rilievi forestali ha interessato la proprietà di Villa Zuppani, in località Pasa e Triva, nel Comune di Sedico (BL). Lo studio ha interessato i 40 ha della tenuta della villa e nello specifico i 17 ha di superficie con copertura forestale. Sono state posizionate 15 aree di saggio circolari in cui è stato effettuato un cavallettamento classico ed un rilievo della rinnovazione forestale presente. Inoltre, è stato quantificato il grado di biodiversità potenziale tramite il campionamento di tre indici biotici: gli alberi di grandi dimensioni, i dendromicrohabitat (DBH) e i fori di picchio, seguendo il protocollo definito nell’ambito del progetto BIOΔ4. I dati dendrometrici raccolti hanno permesso di fornire un quadro più preciso del soprassuolo presente nell'ottica di una migliore gestione dell'area (sinora quasi del tutto assente) e anche ai fini di una possibile futura utilizzazione. Il cavallettamento ha evidenziato sulla proprietà la prevalenza del carpino bianco (Carpinus betulus), del frassino maggiore (Fraxinus excelsior) e delle querce (Quercus sp.). La successiva cubatura ha portato a una stima del volume medio ad ettaro pari a 179.4 m3 ha-1, dato leggermente superiore ai valori di provvigione che ci si attende da un querco-carpineto (categoria forestale nella quale è inquadrabile la maggior parte dei nuclei boschivi dell’area). Il rilievo della biodiversità ha fatto emergere un livello di biodiversità potenziale più che buono. Il numero di piante di grandi dimensioni è pari a 129, un valore elevato che permette di totalizzare un punteggio pari 5-Eccellente. Meno numerosi sono risultati essere i DMH, rilevati in numero pari a 228, che non raggiungono la soglia dell’eccellenza (fissata a 255 per la superficie di riferimento di 17 ha). I fori di picchio rinvenuti sono abbondanti (11). Visti i risultati ottenuti, con valori elevati di biodiversità potenziale, si può affermare che le potenzialità del parco risiedono dunque nella sua valenza ecosistemica, motivo per cui i futuri piani di gestione dovrebbero idealmente essere mirati all’implementazione di interventi che favoriscano al suo interno il mantenimento della diversità specifica e dimensionale, oltre alla creazione di necromassa, tutti elementi fondamentali al fine di garantire un incremento dei livelli di biodiversità all’interno della proprietà.
BIO∆4
Dendromicrohabitat
Gestione forestale
Querco-carpineto
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI_TFA_2023-2024.pdf

accesso aperto

Dimensione 3.73 MB
Formato Adobe PDF
3.73 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/67853