ANALISI DEL FENOMENO DELL’INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA NEL CONTINENTE AMERICANO

This paper aims to analyze the phenomenon of voluntary termination of pregnancy in the American continent. For this thesis a mixed methodology was used, adopting an argumentative approach in the first chapter, and a predominantly investigative one in the other three. In the first chapter, some definitions and a general overview of the phenomenon can be found, with particular attention to the two sides of the debate: the so-called "pro-life" and "pro-choice". The following paragraph is, however, dedicated to an analysis of the role of women: from their conditions to how they are seen and represented in society, with, finally, the reasons why this distorted idea of "woman" often represents a daily obstacle. Subsequently, this paper focused on a detailed analysis of the different situations of voluntary termination of pregnancy in the American continent. This survey is divided into three parts, each of which will be dedicated to a geographical area. The second chapter analyzes the situation in North America, with a focus on Canada, where it was legalized in 1988, the United States, with the historic Roe v. Wade of 1973 and its reversal in 2022 and, finally, Mexico, where it has been legal since 2023. The third chapter, instead, explores Central America, with particular attention first of all to Cuba, the first Latin American state to legalize abortion on demand in 1965, and then in El Salvador and Honduras, where it remains completely illegal, with the risk of imprisonment for those who practice it. Finally, the fourth chapter focuses on South America, with an analysis of the legal situation of the phenomenon in Argentina, where it was legalized in 2020, in Uruguay, where it was decriminalized in 2012 and in Chile where it has been limited since 2017.

Questo scritto si pone come obiettivo l’analisi del fenomeno dell’interruzione volontaria di gravidanza nel continente Americano. Per questa tesi è stata usata una metodologia mista, adoperando un approccio argomentativo nel primo capitolo, e uno prevalentemente investigativo negli altri tre. Nel primo capitolo si possono trovare delle definizioni, una panoramica generale del fenomeno, con una particolare attenzione a quelle che sono le due parti del dibattito: i cosiddetti “pro-life” e “pro-choice”. Il paragrafo seguente è, invece, dedicato a un'analisi del ruolo della donna: dalle loro condizioni a come viene vista e rappresentata nella società, con, infine, i motivi per cui questa idea distorta di “donna” rappresenti spesso un ostacolo quotidiano. Successivamente, questo scritto si è concentrato su un'analisi dettagliata delle diverse situazioni dell’interruzione volontaria di gravidanza nel continente Americano. Questa indagine è suddivisa in tre parti, ciascuna delle quali sarà dedicata a un’area geografica. Nel secondo capitolo è quindi analizzata la situazione in America del nord, con un focus sul Canada, dove è stata legalizzata nel 1988, Stati Uniti, con la storica sentenza Roe v. Wade del 1973 e il suo ribaltamento nel 2022 e, infine, Messico, dove è legale dal 2023. Il terzo capitolo esplora, invece, l’America Centrale, con particolare attenzione prima di tutto a Cuba, primo stato dell’America Latina a legalizzare l’aborto su richiesta nel 1965, e poi a El Salvador e dell’Honduras, dove esso rimane completamente illegale, con il rischio di detenzione per chi lo pratica. Infine, il quarto capitolo si concentra sull’ America del Sud, con un’analisi della situazione legale del fenomeno in Argentina, dove è stato legalizzato nel 2020, in Uruguay, dove è stato depenalizzato nel 2012 e in Cile dove è stato limitato dal 2017.