Doping sdoganato nei social: analisi dei rischi dell'uso di steroidi androgeni anabolizzanti nell'ambiente bodybuilding

This thesis aims to explore the phenomenon of doping, with particular attention to its relationship with bodybuilding, within contemporary social contexts. The growing diffusion of the topic through social media channels has generated considerable media interest; however, it has also fueled widespread misinformation, contributing to the underestimation of the risks by those who approach such contents. The work opens with an in-depth theoretical introduction on the concept of doping, contextualizing it in the world of bodybuilding. The focus of the analysis is on the main category of substances used for performance and aesthetic purposes, anabolic androgenic steroids (AAS) and on the practices commonly used in this area, analyzing their effects on the body. Subsequently, attention shifts to the multiple side effects associated with the unregulated use of these substances, both on a physiological and psychological level. The impacts on the cardiovascular system, the endocrine system, the kidneys, the liver and the skin are examined, as well as the consequences for the hormonal balance and mental health of individuals. The results collected were discussed on the basis of the habits and methods applied by AAS users, giving an interpretation that does not stop at the single use but tries to analyze the long-term consequences, in order to have a clearer vision of the possible dangers to which you may be exposed. In conclusion, this work aims to contribute to raising awareness and understanding the risks associated with doping in bodybuilding, encouraging critical reflection that aims to promote a healthy and responsible sports culture and effectively addresses the problem of misinformation and underestimation of the risks associated with these illicit practices.

Questa tesi si prefigge di esplorare il fenomeno del doping, con particolare attenzione al suo rapporto con il bodybuilding, nell'ambito dei contesti sociali contemporanei. La crescente diffusione del tema attraverso i canali dei social media ha generato un notevole interesse mediatico; tuttavia, ha anche alimentato una diffusa disinformazione, contribuendo alla sottovalutazione dei rischi da parte di coloro che si avvicinano a tali contenuti. Il lavoro si apre con un’introduzione teorica approfondita sul concetto di doping, contestualizzandolo nel mondo del bodybuilding. Il focus dell’analisi è rivolto alla principale categoria di sostanze utilizzate per fini prestazionali ed estetici, gli steroidi androgeni anabolizzanti (AAS) e alle pratiche comunemente impiegate in quest'ambito, analizzandone gli effetti sul corpo. Successivamente, l’attenzione si sposta sui molteplici effetti collaterali associati all’uso non regolamentato di tali sostanze, sia a livello fisiologico che psicologico. Si esaminano gli impatti sul sistema cardiovascolare, sul sistema endocrino, sui reni, sul fegato e sulla pelle nonché sulle conseguenze per l’equilibrio ormonale e sulla salute mentale degli individui. I risultati raccolti sono stati discussi sulla base delle abitudini e dei metodi applicati dagli utilizzatori di AAS, dando una chiave di lettura che non si fermi al singolo utilizzo ma cerchi di analizzare le conseguenze sul lungo periodo, in modo da avere una visione più chiara dei possibili pericoli a cui si può essere esposti. In conclusione, il presente lavoro si propone di contribuire alla sensibilizzazione e alla comprensione dei rischi associati al doping nel bodybuilding, incoraggiando una riflessione critica che miri a promuovere una cultura dello sport sana e responsabile e affronti in modo efficace il problema della disinformazione e della sottovalutazione dei rischi annessi a queste pratiche illecite.