Trattamento dell'epicondilite: valutazione di allenamenti specifici attraverso analisi letteratura.

Epicondylitis, commonly known as "tennis elbow" or "golfer's elbow," is a condition that affects the tendon tissue around the medial or lateral epicondyle of the elbow. This condition, while often associated with sports practice, can also occur in nonathletes due to activities involving repetitive hand and wrist movements. By analyzing the literature through the use of the keywords "epicondylitis training exercise," I decided to search whether there are any training protocols that are effective in the treatment of this condition, and out of the 99 articles produced over a 7-year period, I acquired 4 papers in which different training methodologies are proposed and analyzed for subjects suffering from epicondylitis. Subsequently, I delved into how these studies were carried out and what conclusions they led to, trying to find the best methods to propose and use in a training program to reduce or control as much as possible the discomfort and pain resulting from this condition without the need for surgery.

L’epicondilite, nota comunemente come “gomito del tennista” o “gomito del golfista”, è una patologia che colpisce il tessuto tendineo attorno all’epicondilo mediale o laterale del gomito. Questa condizione, seppur spesso associata alla pratica sportiva, può manifestarsi anche in non atleti a causa di attività che coinvolgono movimenti ripetitivi della mano e del polso. Analizzando la letteratura attraverso l’utilizzo delle parole chiave “epicondylitis training exercise” ho deciso cercare se esistano dei protocolli di allenamento efficaci al trattamento di questa condizione, e sui 99 articoli prodotti nell’arco temporale di 7 anni, ho acquisito 4 lavori in cui vengono proposte e analizzate metodologie diverse di allenamento per soggetti sofferenti di epicondilite. Successivamente ho approfondito come sono stati svolti questi studi e a che conclusioni hanno portato, cercando di trovare le migliori metodiche da proporre ed utilizzare in un programma di allenamento per ridurre o controllare il più possibile i disturbi e dolori derivanti da questa condizione senza la necessità di ricorrere ad interventi chirurgici.