Stato di benessere delle vitelle da rimonta stabulate in gruppi da due o da tre dalle prime settimane di vita.

This study involved the calves of a commercial dairy cow farm located in the province of Padua that was visited once a week for ten consecutive weeks in order to detect the existing differences in welfare between calves housed individually, in pairs or in threes. The study involved 25 calves, 11 males housed individually only, that left the farm after a few days of life and 14 females who were housed individually for approximately the first two weeks of life and then housed in groups of two or three trying to make groups as homogeneous as possible by age. The groups were rearranged as little as possible compatibly with the health and zootechnical needs of the farm. Complete welfare assessments were carried out by one trained assessor on six calves housed in groups of three (12 assessments) and on nine calves housed in groups of two (17 assessments). Each visit to the farm was organized in four parts: 1), in the first part the assessor asked to the farmer the anamnesis of the newborns and the history of the calf in regards to events occuring in the previous week and potential changes in calf housing and management; 2) in the second part a qualitative behavioral assessment was carried out for each housing; 3) in the third part the assessor visually inspected each calf and recorded the health data and carried out the calf escape test; 4) in the fourth part a calf behaviour istantaneous sampling was carried out applyng a two-minute scan interval for thirty minutes for each pen. Results of the study, showed that the health status was better in single-stalled calves, intermediate in double-stalled calves and worse in three-stalled calves. Calves housed individually, compared to those in groups, showed less frequently signs of cross-sucking, but tended to self-groom and lick fixtures more frequently. Compared to those housed individually, calves housed in pairs spent less time standing, playing and exploring and were also less active. Calves housed in threes presented stereotypies less frequently than those housed in pairs or individually. They were also observed less frequently in recumbency with at least one limb extended and explored more. The qualitative behavioral assessment didn’t reveal statistically significant differences between the three housing conditions.

Questo studio ha riguardato la vitellaia di un allevamento di vacche da latte del padovano nel quale ci si è recati una volta a settimana per dieci settimane consecutive al fine di rilevare le differenze esistenti nel benessere tra le vitelle stabulate singolarmente, a due e a tre. Lo studio ha riguardato 25 vitelli in totale, 11 maschi stabulati solo singolarmente e usciti dall’azienda dopo pochi giorni di vita e 14 femmine che sono state stabulate singolarmente per le prime due settimane di vita circa e poi stabulate in gruppi di due o di tre cercando di fare gruppi il più possibile omogenei per età. I gruppi sono stati riarrangiati il meno possibile compatibilmente con le necessità sanitarie e zootecniche dell’allevamento. Sei vitelle sono state stabulate in gruppi da tre per dodici rilevazioni, mentre nove vitelle sono state stabulate in gruppi da due per diciassette rilevazioni. Ogni visita in allevamento si componeva di quattro parti, nella prima parte si richiedeva all’allevatore l’anamnesi dei nuovi nati e le novità presenti in vitellaia, nella seconda parte si effettuava un qualitative behavioural assessment per ogni stabulazione, nella terza parte si raccoglievano i dati sanitari e il calf escape test per ogni vitello e nella quarta parte veniva effettuato uno scan sampling ogni due minuti per trenta minuti dei comportamenti dei vitelli in ogni box. I risultati dello studio hanno evidenziato che lo stato sanitario è stato migliore nei vitelli in stabulazione singola, intermedio nella stabulazione doppia e peggiore nelle vitelle stabulate a tre. I vitelli stabulati singolarmente, rispetto a quelli in stabulazioni multiple, hanno avuto meno frequentemente segni di suzione, ma tendevano a fare più autogrooming ed a leccare le strutture più frequentemente. I vitelli stabulati in coppia, rispetto a quelli stabulati singolarmente hanno passato meno tempo in stazione, a giocare e ad esplorare e sono stati anche meno attivi. I vitelli stabulati a tre hanno presentato stereotipie meno frequentemente rispetto agli altri, sono stati meno in decubito con almeno un arto esteso ed hanno esplorato di più. Il qualitative behavioural assessment non ha rivelato differenze statisticamente significative tra le varie stabulazioni.