Circadian clock disruption promotes the degeneration of dopaminergic neurons in male Drosophila

La degenerazione dei neuroni dopaminergici è uno dei principali effetti del morbo di Parkinson, accompagnata spesso ad alterazioni del sonno e dei ritmi circadiani. Per questo, nello studio “Circadian clock disruption promotes the degeneration of dopaminergic neurons in male Drosophila”, vengono svolte differenti analisi confrontando l’aumento di degenerazione di neuroni dopaminergici in esemplari sani e mutanti Per0, difettivi del clock centrale. Si dimostra che esemplari mutanti presentano un incremento della degenerazione durante l’invecchiamento e vanno incontro a morte prematura quando sottoposti ad un breve periodo di stress ossidativo, rispetto ad esemplari sani in cui il clock non è alterato. I risultati ottenuti suggeriscono la correlazione tra alterazione del clock circadiano e degenerazione di neuroni dopaminergici. Il seguente lavoro riassume ed espone tale studio: dopo una breve introduzione sul funzionamento molecolare e la struttura del cluster clock all’interno del sistema nervoso di Drosophila, e sulla struttura dei cluster di neuroni dopaminergici, vengono esposte le metodologie e le analisi svolte nella ricerca. A partire dalle conclusioni e dai risultati ottenuti nel lavoro, i successivi punti di discussione riguardano i meccanismi tramite cui l’alterazione del clock può determinare in una maggior sensibilità alla degenerazione nel contesto di neuroni dopaminergici.