Meccanismi alla base della perturbazione dell'attività locomotoria e del sonno in Drosophila indotta dall'acido palmitico.

Nell’elaborato di tesi viene presentata l’analisi critica del seguente articolo: Huang et al. “Mechanisms underlying palmitic acid-induced disruption of locomotor activity and sleep behavior in Drosophila”. Lo scopo di questo lavoro è investigare il legame tra un’elevata assunzione di acido palmitico (PA), risultante dalle odierne abitudini alimentari scorrette, e i disturbi del sonno, usando come organismo modello Drosophila melanogaster. Sono stati analizzati gli effetti dannosi dell’eccesso di PA sul sonno e sull’attività locomotoria di Drosophila e ne sono state indagate le cause molecolari. Alterazioni significative sono state infatti riscontrate nei livelli di espressione dei geni Gdh, Hdc, Gad e Tph, coinvolti nella sintesi di neurotrasmettitori regolatori del sonno e della veglia. In parallelo, sono state osservate una marcata riduzione di Lactobacillus plantarum nel microbiota intestinale e una forte sovra espressione delle citochine pro-infiammatorie intestinali Upd3 ed Eiger. Tali conclusioni suggeriscono pertanto che PA sia in grado non solo di alterare i processi di sintesi di neurotrasmettitori, ma anche di causare disbiosi nel microbiota intestinale, aumentando di conseguenza il rischio di insorgenza di disordini metabolici e neurologici. Queste scoperte aprono quindi la strada all’identificazione di potenziali vie terapeutiche per i disturbi del sonno associati a un'alimentazione ricca di PA, nonché per le alterazioni neurologiche correlate ad essi.