The paper examines the new regulation of the registration of criminal notices in the respective register and the judicial control mechanisms aimed at verifying their correctness and timeliness. It first examines the legal framework and jurisprudential orientations prior to the reform, which, in the absence of a specific codified definition, had already identified a series of prerequisites that the notitia criminis should have for the purposes of its correct registration. After examining the various critical issues that emerged from the pre-existing system, the paper focuses on the nova introduced by the so-called 'Cartabia reform,' beginning with an analysis of the work of the Lattanzi commission, continuing with an examination of the enabling act, and then focusing on the solutions ultimately identified by the delegated legislature in Legislative Decree 150/2022. In particular, the focus will be on the new definition of crime news introduced by the amended Article 335 of the Code of Criminal Procedure, as well as on the protection of the suspect following possible prejudicial effects that may result from his registration. The study will be concluded with an in-depth study of the new instruments of control and backdating of registration, highlighting their positive aspects and limitations.

L’elaborato esamina la nuova disciplina della iscrizione delle notizie di reato nel rispettivo registro e i meccanismi di controllo giudiziale volti a verificarne correttezza e tempestività. Vengono dapprima esaminati il quadro giuridico e gli orientamenti giurisprudenziali precedenti alla riforma, che, in assenza di una specifica definizione codicistica, avevano già individuato una serie di presupposti che la notitia criminis avrebbe dovuto avere ai fini della sua corretta iscrizione. Dopo aver esaminato le diverse criticità che emergevano dal sistema previgente, il lavoro si concentra sui nova introdotti dalla c.d. ‘riforma Cartabia’, partendo dall’analisi dei lavori della commissione Lattanzi, proseguendo con l’esame della legge di delega, per poi concentrarsi sulle soluzioni da ultimo individuate dal legislatore delegato nel d.lgs. 150/2022. In particolare, l’attenzione si concentra sulla nuova definizione di notizia di reato introdotta dal novellato art. 335 c.p.p., nonché sulla tutela dell’indagato in seguito a possibili effetti pregiudizievoli che possono derivare dalla sua iscrizione. Si concluderà lo studio con l’approfondimento dei nuovi strumenti di controllo e retrodatazione dell’iscrizione, mettendone in luce aspetti positivi e limiti.

L'iscrizione della notizia di reato e il suo controllo giudiziale alla luce della riforma Cartabia

BELLAMIO, ALBERTO
2023/2024

Abstract

The paper examines the new regulation of the registration of criminal notices in the respective register and the judicial control mechanisms aimed at verifying their correctness and timeliness. It first examines the legal framework and jurisprudential orientations prior to the reform, which, in the absence of a specific codified definition, had already identified a series of prerequisites that the notitia criminis should have for the purposes of its correct registration. After examining the various critical issues that emerged from the pre-existing system, the paper focuses on the nova introduced by the so-called 'Cartabia reform,' beginning with an analysis of the work of the Lattanzi commission, continuing with an examination of the enabling act, and then focusing on the solutions ultimately identified by the delegated legislature in Legislative Decree 150/2022. In particular, the focus will be on the new definition of crime news introduced by the amended Article 335 of the Code of Criminal Procedure, as well as on the protection of the suspect following possible prejudicial effects that may result from his registration. The study will be concluded with an in-depth study of the new instruments of control and backdating of registration, highlighting their positive aspects and limitations.
2023
The registration of the crime report and its judicial review in light of the “Cartabia reform”
L’elaborato esamina la nuova disciplina della iscrizione delle notizie di reato nel rispettivo registro e i meccanismi di controllo giudiziale volti a verificarne correttezza e tempestività. Vengono dapprima esaminati il quadro giuridico e gli orientamenti giurisprudenziali precedenti alla riforma, che, in assenza di una specifica definizione codicistica, avevano già individuato una serie di presupposti che la notitia criminis avrebbe dovuto avere ai fini della sua corretta iscrizione. Dopo aver esaminato le diverse criticità che emergevano dal sistema previgente, il lavoro si concentra sui nova introdotti dalla c.d. ‘riforma Cartabia’, partendo dall’analisi dei lavori della commissione Lattanzi, proseguendo con l’esame della legge di delega, per poi concentrarsi sulle soluzioni da ultimo individuate dal legislatore delegato nel d.lgs. 150/2022. In particolare, l’attenzione si concentra sulla nuova definizione di notizia di reato introdotta dal novellato art. 335 c.p.p., nonché sulla tutela dell’indagato in seguito a possibili effetti pregiudizievoli che possono derivare dalla sua iscrizione. Si concluderà lo studio con l’approfondimento dei nuovi strumenti di controllo e retrodatazione dell’iscrizione, mettendone in luce aspetti positivi e limiti.
Iscrizione
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