Il progetto è finalizzato alla realizzazione di un “self-balancing” robot, ovvero un veicolo robotico in grado di mantenersi autonomamente in equilibrio su due ruote, grazie all’utilizzo di opportuni sensori di movimento e algoritmi di controllo. Questa tipologia di robot trova impiego in diversi settori, quali ad esempio il trasporto personale (Segway e hoverboards), la robotica domestica, e la logistica automatizzata. Il veicolo che si intende realizzare è un dimostratore tecnologico per finalità didattiche, di orientamento e di divulgazione scientifica. Servirà ad illustrare alcune nozioni fondamentali della teoria del controllo automatico, quali la stabilizzazione mediante retroazione di un sistema in equilibrio instabile e, più in generale, la classica architettura di un sistema di controllo per un dispositivo meccatronico. La struttura meccanica, che comprende il telaio e due ruote motrici azionate da motori elettrici in corrente continua o passo-passo, dovrà avere dimensioni contenute, in modo da facilitarne il trasporto. Il telaio dovrà ospitare una unità di controllo basata su una scheda a microcontrollore opportunamente interfacciata con i sensori di movimento (encoders e sensori inerziali MEMS) e i driver motori, nonché il sistema di alimentazione a batteria. L’unità di controllo dovrà essere in grado di trasmettere dati telemetrici e ricevere comandi da una stazione di monitoraggio remota (ground station), mediante un canale di comunicazione wireless (Bluetooth o WiFi). Per lo sviluppo del software di controllo è prevista l’applicazione di moderne metodologie basate sul paradigma della prototipazione rapida di sistemi di controllo (rapid control prototyping).

Realizzazione di un Self-Balancing Robot

RAGOGNA, DAVIDE
2023/2024

Abstract

Il progetto è finalizzato alla realizzazione di un “self-balancing” robot, ovvero un veicolo robotico in grado di mantenersi autonomamente in equilibrio su due ruote, grazie all’utilizzo di opportuni sensori di movimento e algoritmi di controllo. Questa tipologia di robot trova impiego in diversi settori, quali ad esempio il trasporto personale (Segway e hoverboards), la robotica domestica, e la logistica automatizzata. Il veicolo che si intende realizzare è un dimostratore tecnologico per finalità didattiche, di orientamento e di divulgazione scientifica. Servirà ad illustrare alcune nozioni fondamentali della teoria del controllo automatico, quali la stabilizzazione mediante retroazione di un sistema in equilibrio instabile e, più in generale, la classica architettura di un sistema di controllo per un dispositivo meccatronico. La struttura meccanica, che comprende il telaio e due ruote motrici azionate da motori elettrici in corrente continua o passo-passo, dovrà avere dimensioni contenute, in modo da facilitarne il trasporto. Il telaio dovrà ospitare una unità di controllo basata su una scheda a microcontrollore opportunamente interfacciata con i sensori di movimento (encoders e sensori inerziali MEMS) e i driver motori, nonché il sistema di alimentazione a batteria. L’unità di controllo dovrà essere in grado di trasmettere dati telemetrici e ricevere comandi da una stazione di monitoraggio remota (ground station), mediante un canale di comunicazione wireless (Bluetooth o WiFi). Per lo sviluppo del software di controllo è prevista l’applicazione di moderne metodologie basate sul paradigma della prototipazione rapida di sistemi di controllo (rapid control prototyping).
2023
Implementation of a Self-Balancing Robot
Robot
Self-Balancing
Autonomo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Ragogna_Davide.pdf

accesso riservato

Dimensione 14.82 MB
Formato Adobe PDF
14.82 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/68510