Nella scena legale degli ultimi decenni è comparsa una nuova modalità di predisposizione dei testi giuridici, il legal design. Questo approccio si inserisce nel più grande filone del design- thinking, un metodo di ragionamento che si pone l’obiettivo di affrontare e risolvere compiti sfidanti attraverso il pensiero creativo. Una delle molteplici innovazioni che tale movimento sta mettendo in atto è il rendere accessibili i complessi tesi giuridici che caratterizzano da sempre il sistema legale. Attraverso l’uso di caratteri, immagini ed icone e strategie semplici di comunicazione si vuole cambiare la percezione collettiva del fatto che la giurisprudenza può solo essere conoscibile da pochi. Nel campo del diritto d’autore, ancora oggi è assente un modo comune di formattare i contratti di cessione e/o licenza d’immagine così da poter tutelare al meglio gli interessati, spesso inconsapevoli delle vere obbligazioni a cui stanno asserendo. Il legal design può inserirsi in questo problema semplificando le disposizioni contrattuali in tutela di chi non ha una buona conoscenza legale. A tal proposito, si propongono alcune idee, anche grafiche, di un nuovo modello contrattuale.
LEGAL DESIGN E DIRITTO D’AUTORE: UN NUOVO MODELLO CONTRATTUALE
ZANIOLO, ELAIA
2023/2024
Abstract
Nella scena legale degli ultimi decenni è comparsa una nuova modalità di predisposizione dei testi giuridici, il legal design. Questo approccio si inserisce nel più grande filone del design- thinking, un metodo di ragionamento che si pone l’obiettivo di affrontare e risolvere compiti sfidanti attraverso il pensiero creativo. Una delle molteplici innovazioni che tale movimento sta mettendo in atto è il rendere accessibili i complessi tesi giuridici che caratterizzano da sempre il sistema legale. Attraverso l’uso di caratteri, immagini ed icone e strategie semplici di comunicazione si vuole cambiare la percezione collettiva del fatto che la giurisprudenza può solo essere conoscibile da pochi. Nel campo del diritto d’autore, ancora oggi è assente un modo comune di formattare i contratti di cessione e/o licenza d’immagine così da poter tutelare al meglio gli interessati, spesso inconsapevoli delle vere obbligazioni a cui stanno asserendo. Il legal design può inserirsi in questo problema semplificando le disposizioni contrattuali in tutela di chi non ha una buona conoscenza legale. A tal proposito, si propongono alcune idee, anche grafiche, di un nuovo modello contrattuale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Zaniolo_Elaia.pdf
accesso aperto
Dimensione
3.2 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.2 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/68605