Banksy in Laguna: l'analisi di un'opera d'arte controversa

Banksy in Laguna: l’analisi di un’opera d’arte controversa Abstract Questa tesi esplora la rappresentazione del consumo e del capitalismo nell'arte, con un focus particolare su artisti del XX e XXI secolo come R. Hamilton, R. Arneson, M. Duchamp e, soprattutto, Banksy. Attraverso un'analisi di opere e movimenti artistici, la tesi indaga il ruolo dell'arte come strumento di critica sociale e di riflessione sui meccanismi del consumo capitalistico. La tesi è suddivisa in tre capitoli: i primi due si concentrano sul consumo capitalistico, analizzando alcuni micro-temi inerenti ad esso, quali prosumerismo, evoluzione della pubblicità e del termine “capitalismo”, teoria istituzionale di Dickie e Danto, fino ad arrivare alla mercificazione dell’arte e alle sue criticità. Per la scrittura di questi primi due capitoli, mi sono servita di saggi, volumi, libri cartacei e digitali. Per la stesura del terzo capitolo, invece, mi sono servita di interviste somministrate ad un target specifico, che fossero coinvolti nel graffito di Banksy apparso nella Laguna di Venezia nel Maggio del 2019. Le interviste semi-strutturate, mi hanno dato la possibilità di accumulare interessanti documentazioni sul Migrant Child, facendo emergere temi non solo legati all’arte ma anche, e soprattutto, rivolti alla nostra società: quella dei consumi…e non solo. La scelta di questo tema nasce da un interesse personale per l'arte e la sua capacità di riflettere la società contemporanea. La tesi si propone di approfondire la relazione tra arte, consumo e capitalismo, utilizzando come chiave di lettura le opere di Banksy e di altri artisti che hanno affrontato questi temi con sguardo critico e, talvolta, dissacrante.