Rappresentazione di genere e sessualità nell'animazione per bambini: il caso Steven Universe

As time has passed, the representation of queer characters and stories in media has undergone significant evolution, shifting from marginal or even negatively stereotyped portrayals to progressively more prominent and inclusive roles. This evolution has led to the presentation of increasingly diverse and realistic narratives to the audience. These representations serve dual purposes: firstly, to inform and educate viewers who may be unfamiliar with the queer community, demonstrating that queer individuals exist and are integral parts of society; and secondly, to provide positive, concrete, and accepted role models for LGBTQ+ community members to identify with. This remains particularly relevant today, as the LGBTQ+ community continues to face marginalization and verbal and physical aggression due to a lack of representation and acceptance. Promoting greater understanding and empathy towards the community, including through realistic portrayals in mainstream media, can contribute to its eventual full acceptance within society. Given the significance of this topic, this thesis will focus on examining the type of representation provided by contemporary media, particularly media aimed at younger audiences. Specifically, it will analyze, as a case study, the animated series Steven Universe, which has been pioneering in its notably broad representation of queer characters, even surpassing boundaries previously untouched by other Western animated works targeted at younger audiences.

Con lo scorrere del tempo, la rappresentazione di personaggi e storie queer nei media ha vissuto una grande evoluzione, passando da rappresentazioni marginali o addirittura stereotipate in modo negativo a ruoli progressivamente più rilevanti e inclusivi, arrivando a presentare al pubblico storie sempre più diverse e realistiche, sia per informare ed educare gli spettatori estranei a questo mondo, mostrando loro che le persone queer esistono e fanno parte della società, sia per fornire ai membri della comunità LGBTQ+ dei modelli positivi, concreti e accettati in cui rispecchiarsi. Ciò risulta ancora oggi particolarmente rilevante, poiché oltre alla mancanza di modelli di riferimento, la comunità LGBTQ+ resta ancora marginalizzata e vittima di aggressioni verbali e fisiche: riuscire a diffondere una maggiore comprensione ed empatia nei confronti di essa, anche attraverso una rappresentazione realistica all’interno dei media mainstream, può nel lungo periodo contribuire a una totale accettazione della comunità all’interno della società. Proprio per l’importanza di questo tema, questa tesi si occuperà di osservare che tipo di rappresentazione forniscano i media di oggi, e nello specifico i media indirizzati ai più giovani, andando più nello specifico ad analizzare come caso di studio il cartone animato Steven Universe, che ha ricoperto un ruolo pionieristico grazie alla sua rappresentazione particolarmente ampia di personaggi queer, arrivando anche a superare limiti che non erano mai stati sfiorati prima da altre opere di animazione occidentali indirizzate al pubblico più giovane.