Niente di nuovo sul fronte occidentale? La rappresentazione cinematografica del soldato e della trincea.

La rappresentazione della condizione del soldato e delle trincee durante la Prima Guerra Mondiale è un tema ricorrente sia nel mondo letterario che cinematografico. Il celebre romanzo "Niente di nuovo sul fronte occidentale" di Erich Maria Remarque offre uno sguardo penetrante sulla vita dei soldati sul campo di battaglia, denunciando la brutalità e l'inutilità del conflitto. Diverse trasposizioni cinematografiche hanno cercato di catturare l'urgenza del messaggio di Remarque, reinterpretando la sua visione attraverso il mezzo cinematografico. Questa tesi esamina inizialmente il romanzo di Remarque e successivamente analizza tre adattamenti cinematografici realizzati nel 1930, nel 1979 e nel 2022. Si focalizza sulla rappresentazione della condizione del soldato e delle trincee, esplorando come sia stata interpretata e reinterpretata nel corso degli anni. La ricerca si concentra anche sulle tecniche cinematografiche utilizzate nei tre adattamenti e sulle scelte narrative e stilistiche dei registi. L'obiettivo è contribuire alla comprensione critica della trasformazione della narrativa bellica dalla pagina allo schermo, evidenziando l'importanza dell'arte cinematografica nel plasmare la nostra percezione della storia e della condizione umana.