L'euro digitale

In un mondo in continua evoluzione e in un settore bancario sempre più digitalizzato stanno nascendo nuovi metodi di pagamento digitali e innovativi. I consumatori stessi indirizzano le proprie preferenze verso modalità di pagamento elettroniche, che vanno ad affiancare il contante. Per questo motivo le Banche Centrali di diversi stati si stanno attivando per realizzare vari tipi di monete digitali da destinare al pubblico. In particolare, la Banca Centrale Europea, sta sviluppando l’euro digitale, una forma di valuta elettronica fungibile come l’euro fisico ma che potrà essere utilizzato solamente in forma digitale e intorno al quale si sono sollevate negli anni una serie di sfide e interrogativi. Il presente lavoro si concentra sul progetto dell’euro digitale della Banca Centrale Europea ed è strutturato come segue: il primo capitolo analizza la funzione della moneta e la sua evoluzione nel corso della storia, l’avvento delle Central Bank Digital Currency (CBDC), i loro aspetti positivi e negativi e come queste differiscono da criptovalute e stablecoins; il secondo si focalizza sull’euro digitale, le sue fasi di studio e alcune tematiche molto dibattute come il metodo di emissione e i problemi legati alla privacy. Infine, il terzo capitolo mette in luce l’effetto che l’euro digitale potrebbe avere sulla stabilità finanziaria e sui depositi e i bilanci delle banche commerciali.