Il conflitto israelo-palestinese è una delle dispute più complesse e durature della storia moderna, con radici che risalgono alla fine del XIX secolo. L'elaborato esamina l'impatto socio-economico del conflitto, in particolare nella Striscia di Gaza. La tesi è articolata in tre capitoli principali. Il primo capitolo offre una panoramica storica del conflitto, analizzando le principali fasi e gli eventi chiave, come la "Dichiarazione di Balfour" del 1917, la Guerra dei Sei giorni del 1967, la prima intifada del 1987, gli Accordi di Oslo del 1993, fino agli sviluppi più recenti come l'ascesa di Hamas nel 2006 e il conflitto iniziato il 7 ottobre 2023. Il secondo capitolo indaga l'impatto della guerra in corso sulle variabili macroeconomiche. Il conflitto ha determinato la contrazione del PIL e della crescita economica, ha ridotto le opportunità lavorative, aumentando il tasso di disoccupazione. Inoltre, ha causato un incremento dell'inflazione che ha provocato una crisi alimentare grave. Infine, ha avuto un impatto significativo sulle vite umane e ha generato delle sfide per il sistema bancario. Il terzo capitolo esplora scenari futuri e possibili soluzioni per la fine del conflitto, discutendo diverse ipotesi tra cui la nascita di due Stati, l'annessione della Striscia di Gaza allo Stato di Israele e il mantenimento dello status quo. Inoltre, vengono analizzati i "cigni neri" che potrebbero influenzare inaspettatamente il corso degli eventi. Le conclusioni sottolineano la complessità della situazione e la necessità di soluzioni innovative e sostenibili per migliorare le condizioni socio-economiche nella regione.
L'impatto socio-economico della guerra israeliano-palestinese nella Striscia di Gaza
CENTAMORE, EMMA
2023/2024
Abstract
Il conflitto israelo-palestinese è una delle dispute più complesse e durature della storia moderna, con radici che risalgono alla fine del XIX secolo. L'elaborato esamina l'impatto socio-economico del conflitto, in particolare nella Striscia di Gaza. La tesi è articolata in tre capitoli principali. Il primo capitolo offre una panoramica storica del conflitto, analizzando le principali fasi e gli eventi chiave, come la "Dichiarazione di Balfour" del 1917, la Guerra dei Sei giorni del 1967, la prima intifada del 1987, gli Accordi di Oslo del 1993, fino agli sviluppi più recenti come l'ascesa di Hamas nel 2006 e il conflitto iniziato il 7 ottobre 2023. Il secondo capitolo indaga l'impatto della guerra in corso sulle variabili macroeconomiche. Il conflitto ha determinato la contrazione del PIL e della crescita economica, ha ridotto le opportunità lavorative, aumentando il tasso di disoccupazione. Inoltre, ha causato un incremento dell'inflazione che ha provocato una crisi alimentare grave. Infine, ha avuto un impatto significativo sulle vite umane e ha generato delle sfide per il sistema bancario. Il terzo capitolo esplora scenari futuri e possibili soluzioni per la fine del conflitto, discutendo diverse ipotesi tra cui la nascita di due Stati, l'annessione della Striscia di Gaza allo Stato di Israele e il mantenimento dello status quo. Inoltre, vengono analizzati i "cigni neri" che potrebbero influenzare inaspettatamente il corso degli eventi. Le conclusioni sottolineano la complessità della situazione e la necessità di soluzioni innovative e sostenibili per migliorare le condizioni socio-economiche nella regione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/68899