Negli ultimi decenni, l’evoluzione dei mercati finanziari è stata caratterizzata da una crescita straordinaria, alternata però a periodi di significativa instabilità, durante i quali il valore della maggior parte degli asset scendeva drasticamente, tramutandosi in ingenti perdite per gli investitori. Queste fasi di grande incertezza, tra cui si ricordano la Grande Recessione del 2008 e la pandemia da Covid-19, hanno sempre più alimentato la necessità da parte degli investitori di individuare nuove e migliori strategie, così come nuove tipologie di beni e strumenti, al fine di diminuire il rischio collegato ai loro portafogli di investimento. In questo contesto, il tema dei beni rifugio è divenuto oggetto di grande attenzione nel panorama letterario vicino al mondo della finanza. Questo lavoro, in linea con tale tendenza, prova a fare chiarezza, offrendo una panoramica generale, sul tema dei beni rifugio riponendo grande attenzione sull’oro, definito da molti il “bene rifugio per eccellenza”. L’obiettivo primario di questo studio è quello di introdurre il lettore al concetto di bene rifugio, fornendogli nuovi strumenti che possono essere integrati nelle proprie soluzioni di investimento. Inoltre, l’elaborato mira a comprendere se l’oro possa effettivamente essere considerato un bene rifugio e a individuare, attraverso un’analisi comparativa, quale tra i diversi beni presi in esame risulti essere il bene rifugio più vantaggioso. Tra i risultati più significativi di questo studio, emerge che l’oro funge da bene rifugio per le azioni nel breve periodo, sia per la maggior parte dei paesi sviluppati che per quelli in via di sviluppo. Inoltre, l’analisi comparativa con altri asset evidenzia come l’oro sia, tra quelli presi in analisi, il bene che garantisce il migliore livello di diversificazione e i rendimenti più consistenti.

Beni rifugio: l'oro

MONTINA, FILIPPO
2023/2024

Abstract

Negli ultimi decenni, l’evoluzione dei mercati finanziari è stata caratterizzata da una crescita straordinaria, alternata però a periodi di significativa instabilità, durante i quali il valore della maggior parte degli asset scendeva drasticamente, tramutandosi in ingenti perdite per gli investitori. Queste fasi di grande incertezza, tra cui si ricordano la Grande Recessione del 2008 e la pandemia da Covid-19, hanno sempre più alimentato la necessità da parte degli investitori di individuare nuove e migliori strategie, così come nuove tipologie di beni e strumenti, al fine di diminuire il rischio collegato ai loro portafogli di investimento. In questo contesto, il tema dei beni rifugio è divenuto oggetto di grande attenzione nel panorama letterario vicino al mondo della finanza. Questo lavoro, in linea con tale tendenza, prova a fare chiarezza, offrendo una panoramica generale, sul tema dei beni rifugio riponendo grande attenzione sull’oro, definito da molti il “bene rifugio per eccellenza”. L’obiettivo primario di questo studio è quello di introdurre il lettore al concetto di bene rifugio, fornendogli nuovi strumenti che possono essere integrati nelle proprie soluzioni di investimento. Inoltre, l’elaborato mira a comprendere se l’oro possa effettivamente essere considerato un bene rifugio e a individuare, attraverso un’analisi comparativa, quale tra i diversi beni presi in esame risulti essere il bene rifugio più vantaggioso. Tra i risultati più significativi di questo studio, emerge che l’oro funge da bene rifugio per le azioni nel breve periodo, sia per la maggior parte dei paesi sviluppati che per quelli in via di sviluppo. Inoltre, l’analisi comparativa con altri asset evidenzia come l’oro sia, tra quelli presi in analisi, il bene che garantisce il migliore livello di diversificazione e i rendimenti più consistenti.
2023
Safe haven assets: gold
Oro
Bene rifugio
Mercati finanziari
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/68929