La teoria dell’esemplarismo morale e la sfida del male

Does admiration for evil exist? How is it declined in practice? Is it possible to hold individuals who perform negative actions up as models of their own behaviour? These are the central questions of this research: the aim is to illustrate how the admiration mechanism is not only related to good, but can also be explained when it refers to evil. In order to be able to proceed with this discussion on an adequate conceptual basis, Linda Trinkaus Zagzebski's theory of moral exemplarism has been analysed in depth, in order to be able to understand the philosophical coordinates of the concept of admiration, and the role that examples hold because they highlight a certain attitude that the subject deems worthy of emulation.

Esiste l’ammirazione nei confronti del male? Come si declina nel concreto? È possibile assurgere a modelli del proprio comportamento individui che compiono azioni negative? Queste sono le domande centrali del presente lavoro di ricerca: l’obiettivo è illustrare come il meccanismo di ammirazione non sia riconducibile solo al bene, ma possa essere spiegato anche nel momento in cui si riferisce al male. Al fine di approdare a tale trattazione con basi concettuali adeguate, è stata analizzata a fondo la teoria dell’esemplarismo morale elaborata da Linda Trinkaus Zagzebski, per riuscire a comprendere le coordinate filosofiche del concetto di ammirazione, e il ruolo che gli esempi detengono in quanto mettono in luce un determinato atteggiamento che il soggetto ritiene degno di emulazione.