Terapie innovative per la depressione post partum

Postpartum depression (PPD) is one of the most common complications of pregnancy, affecting 10-15% of women who have given birth. Despite the relevance of PPD as a significant psychiatric condition characterized by depressed mood, anxiety, insomnia and, in severe cases, suicidal thoughts, its diagnosis remains frequently overlooked, with serious consequences on maternal and neonatal health. Recent years have seen a growing interest in specific therapies for the treatment of PPD, based on brexanolone and zuranolone, two compounds similar to allopregnanolone, a neurosteroid metabolite of progesterone. Both synthetic molecules have received the Food and Drug Administration's (FDA) approval confirming their efficacy in the treatment of PPD.

La depressione post-partum (DPP) rappresenta una delle più comuni complicanze della gravidanza, interessando il 10-15% delle donne che hanno partorito. Nonostante la rilevanza della DPP come significativa condizione psichiatrica caratterizzata da umore depresso, ansia, insonnia e, nei casi più gravi, pensieri suicidi, la sua diagnosi rimane frequentemente trascurata, con gravi conseguenze sulla salute materna e neonatale. Pertanto, negli ultimi anni si è assistito a un crescente interesse verso terapie specifiche per il trattamento della depressione post-partum basate su brexanolone e zuranolone, due composti simili all'allopregnanolone, un neurosteroide metabolita del progesterone. Entrambe le molecole sintetiche hanno ricevuto l'approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) a dimostrazione della loro efficacia nel trattamento della DDP.