Introduzione Il disturbo dello spettro autistico (DSA) è una alterazione complessa del neurosviluppo che influisce sul modo in cui un individuo interagisce con gli altri e sul modo con cui percepisce il mondo. Le persone con DSA possono manifestare una vasta gamma di sintomi, tra cui difficoltà nella comunicazione verbale e non verbale, interessi ristretti e comportamenti ripetitivi. Il DSA è caratterizzato da una varietà di sfumature e livelli di gravità, da lievi a gravi, e può influenzare la vita quotidiana in modo diverso per ogni individuo. Obiettivo Il progetto “Autism” è stato attivato presso l’Ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco (PD) con l’obiettivo di aumentare la collaborazione alla poltrona dei pazienti affetti da DSA durante le sedute odontoiatriche ambulatoriali. L’obiettivo di tale lavoro è mettere a confronto le prestazioni eseguite su pazienti affetti da DSA in ambulatorio e quelle eseguite in una o più sedute di anestesia generale. Inoltre si vuole indagare il grado di collaborazione che si è riusciti ad ottenere con i pazienti aderenti al progetto a seguito dei numerosi incontri previsti dal progetto. Materiali e metodi Per la raccolta dati necessaria alla stesura di tale lavoro sono state consultate le cartelle cliniche ambulatoriali dei pazienti affetti da DSA che hanno aderito al progetto “Autism”, le loro cartelle di sala operatoria e le cartelle specificamente realizzate per il progetto. Risultati 70 degli 83 pazienti coinvolti hanno mostrato un netto miglioramento della collaborazione durante le sedute odontoiatriche ambulatoriali durante le quali è stato possibile eseguire numerose prestazioni di routine come sedute di igiene, sigillature dei solchi o piccole otturazioni, nonché cure endodontiche ed estrazioni semplici. Alle sedute di anestesia generale sono state delegate soprattutto prestazioni di chirurgia orale come estrazioni di elementi decidui e/o permanenti e frenulectomie / frenuloplastiche dei frenuli labiali e cure conservative più impegnative degli elementi posteriori. Conclusioni L’obiettivo del progetto era senz’altro quello di rendere i piccoli pazienti affetti da DSA collaboranti alle cure odontoiatriche, ma anche renderli il più possibile collaboranti in tutti i campi della vita quotidiana. Alcuni dei pazienti coinvolti nel progetto sono stati in grado di affrontare prestazioni per loro complesse come cure endodontiche, estrazioni o addirittura prestazioni ortodontiche presso odontoiatri esterni, il che simboleggia come il grado di collaborazione raggiunto sia assolutamente elevato.
CONFRONTO FRA PRESTAZIONI ESEGUITE SU PAZIENTE AFFETTO DA DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO IN AMBULATORIO vs IN ANESTESIA GENERALE: IL PROGETTO "AUTISM"
BIDETTI, GRETA
2023/2024
Abstract
Introduzione Il disturbo dello spettro autistico (DSA) è una alterazione complessa del neurosviluppo che influisce sul modo in cui un individuo interagisce con gli altri e sul modo con cui percepisce il mondo. Le persone con DSA possono manifestare una vasta gamma di sintomi, tra cui difficoltà nella comunicazione verbale e non verbale, interessi ristretti e comportamenti ripetitivi. Il DSA è caratterizzato da una varietà di sfumature e livelli di gravità, da lievi a gravi, e può influenzare la vita quotidiana in modo diverso per ogni individuo. Obiettivo Il progetto “Autism” è stato attivato presso l’Ospedale Immacolata Concezione di Piove di Sacco (PD) con l’obiettivo di aumentare la collaborazione alla poltrona dei pazienti affetti da DSA durante le sedute odontoiatriche ambulatoriali. L’obiettivo di tale lavoro è mettere a confronto le prestazioni eseguite su pazienti affetti da DSA in ambulatorio e quelle eseguite in una o più sedute di anestesia generale. Inoltre si vuole indagare il grado di collaborazione che si è riusciti ad ottenere con i pazienti aderenti al progetto a seguito dei numerosi incontri previsti dal progetto. Materiali e metodi Per la raccolta dati necessaria alla stesura di tale lavoro sono state consultate le cartelle cliniche ambulatoriali dei pazienti affetti da DSA che hanno aderito al progetto “Autism”, le loro cartelle di sala operatoria e le cartelle specificamente realizzate per il progetto. Risultati 70 degli 83 pazienti coinvolti hanno mostrato un netto miglioramento della collaborazione durante le sedute odontoiatriche ambulatoriali durante le quali è stato possibile eseguire numerose prestazioni di routine come sedute di igiene, sigillature dei solchi o piccole otturazioni, nonché cure endodontiche ed estrazioni semplici. Alle sedute di anestesia generale sono state delegate soprattutto prestazioni di chirurgia orale come estrazioni di elementi decidui e/o permanenti e frenulectomie / frenuloplastiche dei frenuli labiali e cure conservative più impegnative degli elementi posteriori. Conclusioni L’obiettivo del progetto era senz’altro quello di rendere i piccoli pazienti affetti da DSA collaboranti alle cure odontoiatriche, ma anche renderli il più possibile collaboranti in tutti i campi della vita quotidiana. Alcuni dei pazienti coinvolti nel progetto sono stati in grado di affrontare prestazioni per loro complesse come cure endodontiche, estrazioni o addirittura prestazioni ortodontiche presso odontoiatri esterni, il che simboleggia come il grado di collaborazione raggiunto sia assolutamente elevato.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI FINALE BIDETTI GRETA_pdfA.pdf
accesso aperto
Dimensione
2.77 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.77 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/69035