Analisi comparativa microbiologica su suture a rapido e lento riassorbimento: uno studio clinico interventistico

BACKGROUND: In oral surgery, resorbable sutures have been widely adopted, and are routinely used in dentistry. In recent years, fast-absorbable sutures have also been released, showing promising results. AIM: The aim of this study was to compare the bacterial colonization of two Polylactic-Glycolic Acid (PGLA) sutures with different resorption rates. One of them (“fast”) is irradiated to reduce its resorption time. Patient-Reported Outcomes (PROs) were also analysed, as well as the difficulty in removing the sutures reported by the clinician. MATERIALS AND METHODS: Patients needing surgical extraction of a mandibular third molar were included. After tooth extraction, the wound was randomly sutured either with standard PGLA sutures (Polysorb™) or fast-absorbable PGLA sutures (Velosorb Fast™). After a healing period of 7 days, the sutures were removed with sterile instruments, directly put in Eppendorf tubes, and analysed the same day. VAS regarding the PROs and the Clinician-Reported Outcome (CRO) was recorded. RESULTS: 30 patients were recruited, however only 27 of them were finally included in the analysis. 14 patients received standard PGLA sutures, while 13 received the fast-absorbable PGLA sutures. No difference in bacterial colonization was found between standard and fast PGLA sutures. The use of Chlorhexidine-based mouthwashes didn’t influence bacterial colonization. Patients in the fast-resorbable sutures group tended to experience a reduced discomfort, both during the 7-day period and at suture removal. Fast-resorbable sutures were significantly easier to remove than standard PGLA sutures. CONCLUSIONS: The sutures’ resorption rate does not influence the bacterial colonization of the two investigated sutures; however, the use of fast-absorbable sutures could avoid patient recall for suture removal after simple single-tooth extractions.

PRESUPPOSTI DELLO STUDIO: I fili di sutura riassorbibili sono comunemente utilizzati in chirurgia orale. Recentemente, stati introdotti fili di sutura a rapido riassorbimento che presentano il vantaggio di non dover essere rimossi. OBIETTIVO: Lo scopo di questo studio è quello di confrontare la colonizzazione batterica di due suture in Acido Polilattico-co-Glicolico (PGLA) con diversi tempi di riassorbimento. Uno dei due è irradiato al fine di accelerarne il riassorbimento. Sono stati inoltre analizzati diversi outcomes riferiti dal paziente (PROs) e la difficoltà di rimozione dei fili di sutura riscontrata dal dentista. MATERIALI E METODI: In questo studio sono stati inclusi pazienti con indicazione all’estrazione chirurgica di un terzo molare mandibolare. Dopo l’estrazione, la ferita è stata suturata in maniera randomizzata con PGLA standard (Polysorb™) o PGLA a rapido riassorbimento (Velosorb Fast™). Dopo un periodo di guarigione di una settimana, i fili di sutura sono stati rimossi con strumenti sterili, posizionati in provette Eppendorf e analizzati il giorno stesso. Sono state inoltre raccolte le valutazioni relative ai PROs e all'outcome riferito dal clinico (CRO). RISULTATI: I risultati microbiologici dimostrano che non vi è alcuna differenza tra i fili di sutura PGLA standard e la loro variante a rapido riassorbimento. Nemmeno l’utilizzo di collutori a base di Clorexidina ha influenzato la colonizzazione batterica. In generale, i pazienti del gruppo di suture a riassorbimento rapido hanno provato un disagio leggermente inferiore legato ai fili di sutura, sia durante il periodo di sette giorni che durante la rimozione. Tuttavia, l'unica differenza significativa è stata riscontrata nella facilità con cui l'operatore ha rimosso i fili di sutura PGLA a rapido riassorbimento. CONCLUSIONI: Non vi sono differenze tra i due fili di sutura in merito alla colonizzazione batterica, tuttavia, l'utilizzo di suture a rapido riassorbimento potrebbe essere ulteriormente implementato, per evitare la rimozione dei fili dopo semplici estrazioni di un singolo dente.