Obiettivo dello studio: lo scopo di questo studio clinico osservazionale è analizzare le relazioni tra l’attività del sistema nervoso autonomo simpatico ed i trattamenti pedodontici attraverso la misurazione della conduttanza cutanea e delle risposte di stress del paziente (parametro dell’EDA, termine generico per indicare la modificazione delle proprietà elettriche della pelle). Questo studio analizza inoltre la relazione tra questo parametro ed i comportamenti non cooperativi durante il trattamento odontoiatrico. Materiali e metodi: i dati sono stati raccolti in 33 pazienti con età compresa fra 4 e 14 anni appartenenti alle scuole di specializzazione di ortodonzia e pedodonzia tra ottobre 2023 e febbraio 2024 nella clinica odontoiatrica ospedaliera di Padova. Per la raccolta dati sono stati utilizzati un galvanometro “eSense Mindfield” che misura la conduttanza cutanea e le risposte di stress dell’individuo ed un dispositivo simile ad un orologio da polso, “Empatica E4 Wristband”, che misura la conduttanza cutanea, la frequenza cardiaca (HR), la variabilità della frequenza cardiaca (HRV), la pressione arteriosa e la temperatura corporea. Risultati: 7 pazienti su 33 hanno mostrato un comportamento non collaborativo, solo 2 però hanno raggiunto l’MCDAS 18. Il questionario MC-DAS non è sensibile nella discriminazione tra collaboranti e non collaboranti (p-value=0.86). La conduttanza cutanea è differente tra chi è impaurito e chi è non impaurito: Kruskal Wallis test H (DF =31, statistica test= 5.0261, p-value= 0.025). Essa è più alta nei pazienti non impauriti. Il numero di risposte di stress è più alto nei pazienti impauriti T-test (DF=31, statistica T= 2.28, p-value=0.029). È stata rilevata una differenza tra collaboranti e non collaboranti significativa T-test (p-value<0.05). La percentuale di incremento del segnale di conduttanza cutanea in pazienti collaboranti vs non collaboranti è risultata più alta in quest’ultimi (Kruskal-Wallis test, statistica 3.699, p-value=0.05). Conclusioni: i questionari non sono strumenti sensibili per valutare l'ansia del paziente. Al contrario, la misurazione della conduttanza cutanea offre un metodo oggettivo per quantificare il livello di ansia del paziente davanti all'odontoiatra, permettendo di prevederne il grado di collaborazione con un grado di precisione dell’89%. Questo approccio consente di indirizzare il paziente verso pratiche di sedazione cosciente, ipnosi, tecniche cognitivo-comportamentali o somministrazione di ansiolitici prima dell’intervento per minimizzare i traumi relativi alla prima esperienza odontoiatrica e fornisce all’odontoiatra un buon metodo di screening.
Psicofisiologia del paziente pediatrico: identificazione dei comportamenti non cooperativi attraverso l'analisi di parametri fisiologici e psicologici
DE MARCHI, ANDREA
2023/2024
Abstract
Obiettivo dello studio: lo scopo di questo studio clinico osservazionale è analizzare le relazioni tra l’attività del sistema nervoso autonomo simpatico ed i trattamenti pedodontici attraverso la misurazione della conduttanza cutanea e delle risposte di stress del paziente (parametro dell’EDA, termine generico per indicare la modificazione delle proprietà elettriche della pelle). Questo studio analizza inoltre la relazione tra questo parametro ed i comportamenti non cooperativi durante il trattamento odontoiatrico. Materiali e metodi: i dati sono stati raccolti in 33 pazienti con età compresa fra 4 e 14 anni appartenenti alle scuole di specializzazione di ortodonzia e pedodonzia tra ottobre 2023 e febbraio 2024 nella clinica odontoiatrica ospedaliera di Padova. Per la raccolta dati sono stati utilizzati un galvanometro “eSense Mindfield” che misura la conduttanza cutanea e le risposte di stress dell’individuo ed un dispositivo simile ad un orologio da polso, “Empatica E4 Wristband”, che misura la conduttanza cutanea, la frequenza cardiaca (HR), la variabilità della frequenza cardiaca (HRV), la pressione arteriosa e la temperatura corporea. Risultati: 7 pazienti su 33 hanno mostrato un comportamento non collaborativo, solo 2 però hanno raggiunto l’MCDAS 18. Il questionario MC-DAS non è sensibile nella discriminazione tra collaboranti e non collaboranti (p-value=0.86). La conduttanza cutanea è differente tra chi è impaurito e chi è non impaurito: Kruskal Wallis test H (DF =31, statistica test= 5.0261, p-value= 0.025). Essa è più alta nei pazienti non impauriti. Il numero di risposte di stress è più alto nei pazienti impauriti T-test (DF=31, statistica T= 2.28, p-value=0.029). È stata rilevata una differenza tra collaboranti e non collaboranti significativa T-test (p-value<0.05). La percentuale di incremento del segnale di conduttanza cutanea in pazienti collaboranti vs non collaboranti è risultata più alta in quest’ultimi (Kruskal-Wallis test, statistica 3.699, p-value=0.05). Conclusioni: i questionari non sono strumenti sensibili per valutare l'ansia del paziente. Al contrario, la misurazione della conduttanza cutanea offre un metodo oggettivo per quantificare il livello di ansia del paziente davanti all'odontoiatra, permettendo di prevederne il grado di collaborazione con un grado di precisione dell’89%. Questo approccio consente di indirizzare il paziente verso pratiche di sedazione cosciente, ipnosi, tecniche cognitivo-comportamentali o somministrazione di ansiolitici prima dell’intervento per minimizzare i traumi relativi alla prima esperienza odontoiatrica e fornisce all’odontoiatra un buon metodo di screening.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/69143