Applicazione della metodologia SMED alla produzione in linea. Il caso Biofarma Group

In un contesto di mercato come quello odierno, in cui la domanda è sempre meno prevedibile e sempre più variabile, risulta di fondamentale importanza per le aziende acquisire flessibilità produttiva. Il presente progetto di tesi si propone di analizzare la metodologia SMED (Single Minute Exchange of Die), introdotta da S. Shingo nel reparto presse di Toyota, e di confrontarne l'applicazione nella produzione in linea. Il progetto si è svolto su una linea di riempimento e gassatura di bombole aerosol contenenti prodotti cosmetici. L'obiettivo è stato perseguito tramite un'analisi tempi e metodi, seguita da un'analisi delle attività che risultavano essere colli di bottiglia durante il cambio formato, per poi proseguire con un'ottimizzazione dei tempi tramite la parallelizzazione delle attività. Questo ha portato ad un saving nel tempo di cambio, che ha permesso una maggiore flessibilità e disponibilità della linea.