La Deep Brain Stimulation (DBS) è una efficace modalità di trattamento di disturbi neurologici e psichiatrici. Tramite un intervento chirurgico vengono posizionati degli elettrocateteri in aree del cervello deputate a specifiche funzioni e un dispositivo con funzione analoga ad un peacemaker cardiaco invia una continua stimolazione elettrica. Nei casi dei disturbi del movimento, la procedura permette di assistere ad una drastica riduzione dei sintomi, con un consistente miglioramento del quadro clinico e della qualità della vita dei pazienti affetti da morbo di Parkinson, tremore essenziale e distonie. Recentemente la DBS è stata applicata con risultati incoraggianti anche nel trattamento di disturbi psichiatrici con limitata o nulla riposta alla terapia farmacologica e alla psicoterapia, quali la sindrome di Tourette, la depressione maggiore e il disturbo ossessivo compulsivo. L’elaborato intende fornire una rassegna delle possibilità offerte dalla DBS, con particolare attenzione ai risvolti positivi nell’ambito della salute mentale, andando a considerare i benefici apportati, i limiti che la tecnologia ancora presenta, i margini di sviluppo relativi alla sicurezza della procedura, proponendo infine alcune riflessioni di carattere etico. Viene inoltre indagata l’opportunità che la DBS offre per migliorare la comprensione della neurofisiologia del cervello, consentendo di verificare quali aree siano legate a particolari deficit neurologici e quali meccanismi possano essere rinforzati o inibiti.
Deep Brain stimulation e salute mentale: nuove prospettive terapeutiche.
DALLA PRIA, NICOLA
2023/2024
Abstract
La Deep Brain Stimulation (DBS) è una efficace modalità di trattamento di disturbi neurologici e psichiatrici. Tramite un intervento chirurgico vengono posizionati degli elettrocateteri in aree del cervello deputate a specifiche funzioni e un dispositivo con funzione analoga ad un peacemaker cardiaco invia una continua stimolazione elettrica. Nei casi dei disturbi del movimento, la procedura permette di assistere ad una drastica riduzione dei sintomi, con un consistente miglioramento del quadro clinico e della qualità della vita dei pazienti affetti da morbo di Parkinson, tremore essenziale e distonie. Recentemente la DBS è stata applicata con risultati incoraggianti anche nel trattamento di disturbi psichiatrici con limitata o nulla riposta alla terapia farmacologica e alla psicoterapia, quali la sindrome di Tourette, la depressione maggiore e il disturbo ossessivo compulsivo. L’elaborato intende fornire una rassegna delle possibilità offerte dalla DBS, con particolare attenzione ai risvolti positivi nell’ambito della salute mentale, andando a considerare i benefici apportati, i limiti che la tecnologia ancora presenta, i margini di sviluppo relativi alla sicurezza della procedura, proponendo infine alcune riflessioni di carattere etico. Viene inoltre indagata l’opportunità che la DBS offre per migliorare la comprensione della neurofisiologia del cervello, consentendo di verificare quali aree siano legate a particolari deficit neurologici e quali meccanismi possano essere rinforzati o inibiti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/69752