I confronti sociali nella letteratura psicosociale

Il confronto sociale è stato reso noto nella letteratura psicosociale da Leon Festinger nel 1954, proponendo l’idea che gli individui valutano le proprie opinioni e capacità confrontandole con quelle degli altri. Festinger suggerì che il confronto viene intrapreso, il più delle volte, con individui aventi simili caratteristiche a sé. In questo modo il confronto sarà più utile e rilevante, seppur in assenza, spesso, di criteri oggettivi di valutazione. I confronti sociali sono utili per comprendere sé stessi, ma anche utili per orientarsi all’interno di un contesto sociale complesso in continua evoluzione e cambiamento. Il concetto del confronto sociale, grazie all’introduzione di nuove teorie, è stato approfondito e ampliato all’interno di diversi contesti come l’istruzione, il lavoro, i social media, le relazioni interpersonali e relazioni tra gruppi, e le implicazioni che questi hanno sull’autostima, benessere psicologico e motivazione. Questa ricerca di tesi si propone dunque, partendo dalla teoria classica di Festinger, di esplorare lo sviluppo e le applicazioni del concetto di confronto sociale.