The paper deals with eating disorders and their implications on life, subsequently focusing on working life and eating prevention in the workplace. In the initial part, we are faced with an excursus on the nature of DCAs, their categorisation by the DSM V, the causes, general (genetic and environmental) and individual risk factors, with particular attention to the transdiagnostic perspective that implies the temporal migration from one disorder to another. Faced with a large incidence, it was necessary to address what influences the perception of an uncomfortable condition, i.e. social stigma, a source of stress that also spills over into the professional sphere. It was also important to examine today's largest public form of representation of the ideal physical form: social media, the use of which is a risk (but also protective) factor; it plays a fundamental role in personnel selection. Next, a fundamental theme in work contexts is addressed, namely work-related stress, highlighting how it affects nutrition, with the support of a crucial study by Leung and Sawyer. Finally, we report on two projects in which the theme of food prevention in the workplace is addressed (by Inail and Aifos) and note the common points in both projects, which on the whole make it possible to act with a view to health prevention, ensuring a better quality of life, both professional and private.

L’elaborato affronta i disturbi del comportamento alimentare e le loro implicazioni sulla vita, successivamente ponendo il focus sulla vita professionale e la prevenzione alimentare nei luoghi di lavoro. Nella parte iniziale ci troviamo di fronte a un excursus sulla natura dei DCA, la loro categorizzazione operata dal DSM V, le cause, i fattori di rischio generali (genetici e ambientali) e individuali, con particolare attenzione alla prospettiva transdiagnostica che sottintende la migrazione temporale da un disturbo all’altro. Di fronte a una grande incidenza, è stato necessario affrontare ciò che influenza la percezione di una condizione di disagio, ovvero lo stigma sociale, fonte di stress che si riversa anche in ambito professionale. È stato importante anche esaminare la più grande forma pubblica odierna di rappresentazione della forma fisica ideale: i social media, il cui utilizzo è un fattore di rischio (ma anche di protezione); hanno un ruolo fondamentale nella selezione del personale. Successivamente si affronta un tema fondamentale nei contesti lavorativi, ovvero lo stress lavoro-correlato, sottolineando come incida sull’alimentazione, con il supporto di uno studio cruciale di Leung e Sawyer. Infine, si riportano due progetti in cui viene affrontato il tema della prevenzione alimentare nei luoghi di lavoro (a cura dell’Inail e dell’Aifos) e si rilevano i punti in comune in entrambi i progetti che nel complesso permettono di agire in ottica di prevenzione della salute, assicurando una qualità di vita migliore, sia professionale che privata.

I disturbi alimentari e lo sviluppo professionale: l'importanza dell'informazione e della prevenzione alimentare nei luoghi di lavoro

CUOGHI, BLUE
2023/2024

Abstract

The paper deals with eating disorders and their implications on life, subsequently focusing on working life and eating prevention in the workplace. In the initial part, we are faced with an excursus on the nature of DCAs, their categorisation by the DSM V, the causes, general (genetic and environmental) and individual risk factors, with particular attention to the transdiagnostic perspective that implies the temporal migration from one disorder to another. Faced with a large incidence, it was necessary to address what influences the perception of an uncomfortable condition, i.e. social stigma, a source of stress that also spills over into the professional sphere. It was also important to examine today's largest public form of representation of the ideal physical form: social media, the use of which is a risk (but also protective) factor; it plays a fundamental role in personnel selection. Next, a fundamental theme in work contexts is addressed, namely work-related stress, highlighting how it affects nutrition, with the support of a crucial study by Leung and Sawyer. Finally, we report on two projects in which the theme of food prevention in the workplace is addressed (by Inail and Aifos) and note the common points in both projects, which on the whole make it possible to act with a view to health prevention, ensuring a better quality of life, both professional and private.
2023
Eating disorders and professional development: the importance of nutrition information and prevention in the workplace
L’elaborato affronta i disturbi del comportamento alimentare e le loro implicazioni sulla vita, successivamente ponendo il focus sulla vita professionale e la prevenzione alimentare nei luoghi di lavoro. Nella parte iniziale ci troviamo di fronte a un excursus sulla natura dei DCA, la loro categorizzazione operata dal DSM V, le cause, i fattori di rischio generali (genetici e ambientali) e individuali, con particolare attenzione alla prospettiva transdiagnostica che sottintende la migrazione temporale da un disturbo all’altro. Di fronte a una grande incidenza, è stato necessario affrontare ciò che influenza la percezione di una condizione di disagio, ovvero lo stigma sociale, fonte di stress che si riversa anche in ambito professionale. È stato importante anche esaminare la più grande forma pubblica odierna di rappresentazione della forma fisica ideale: i social media, il cui utilizzo è un fattore di rischio (ma anche di protezione); hanno un ruolo fondamentale nella selezione del personale. Successivamente si affronta un tema fondamentale nei contesti lavorativi, ovvero lo stress lavoro-correlato, sottolineando come incida sull’alimentazione, con il supporto di uno studio cruciale di Leung e Sawyer. Infine, si riportano due progetti in cui viene affrontato il tema della prevenzione alimentare nei luoghi di lavoro (a cura dell’Inail e dell’Aifos) e si rilevano i punti in comune in entrambi i progetti che nel complesso permettono di agire in ottica di prevenzione della salute, assicurando una qualità di vita migliore, sia professionale che privata.
disturbi alimentari
prevenzione alimenta
professionale
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI UFFICIALE pdfa .pdf

accesso riservato

Dimensione 546.12 kB
Formato Adobe PDF
546.12 kB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/69999