Il presente lavoro intende fornire un’esposizione del concetto di intelligenza nella teoria filosofica di H. Bergson individuando la fondamentale connessione che tale concetto intrattiene con la dimensione tecnica. Nello specifico, il primo capitolo è dedicato all’inquadramento storico dell’intelletto al fine di evidenziare il rovesciamento concettuale messo in atto dal filosofo francese rispetto alla tradizione filosofica precedente. Come illustrato dal titolo, infatti, la concezione classica dell’essenza dell’uomo come homo sapiens viene accantonata da Bergson a favore del paradigma dell’homo faber. Il secondo capitolo verte sulla caratterizzazione tecnica dell’intelligenza in relazione alla sua origine evolutiva, ponendo quindi particolare attenzione alla radice biologica dell’homo faber. Infine, dopo averne considerato l’origine, si intende dedicare il terzo capitolo ai prodotti dell’intelligenza, osservando come linguaggio, scienza e concetti, così come gli stessi artefatti, siano l’esito di un’attività con finalità non teoretica, ma squisitamente pratica.
Dall’Homo Sapiens all’Homo Faber: sul legame tra intelligenza e tecnica nella filosofia di H. Bergson
CALLEGARIN, ANASTASIA
2023/2024
Abstract
Il presente lavoro intende fornire un’esposizione del concetto di intelligenza nella teoria filosofica di H. Bergson individuando la fondamentale connessione che tale concetto intrattiene con la dimensione tecnica. Nello specifico, il primo capitolo è dedicato all’inquadramento storico dell’intelletto al fine di evidenziare il rovesciamento concettuale messo in atto dal filosofo francese rispetto alla tradizione filosofica precedente. Come illustrato dal titolo, infatti, la concezione classica dell’essenza dell’uomo come homo sapiens viene accantonata da Bergson a favore del paradigma dell’homo faber. Il secondo capitolo verte sulla caratterizzazione tecnica dell’intelligenza in relazione alla sua origine evolutiva, ponendo quindi particolare attenzione alla radice biologica dell’homo faber. Infine, dopo averne considerato l’origine, si intende dedicare il terzo capitolo ai prodotti dell’intelligenza, osservando come linguaggio, scienza e concetti, così come gli stessi artefatti, siano l’esito di un’attività con finalità non teoretica, ma squisitamente pratica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70186