Un dio tra gli uomini. Sul rapporto problematico tra il filosofo e il politico in Platone.

Il presente lavoro si propone di affrontare da un punto di vista epistemico la problematica identità tra filosofo e politico in Platone. L'introduzione della fuggevole figura del sofista consente di complicare il discorso di quanti pretendano di pronunciare il vero sul Bene. Assunte le posizioni platoniche di "Repubblica", queste verranno discusse in uno stringente confronto col trittico "Teeteto, Sofista, Politico", in cui la questione imitativa risulterà centrale ad una più chiara ripartizione dei saperi. Il tentativo si risolve in una restituzione al politico e al filosofo delle rispettive differenze.