La tesi esplora l'orizzonte dell'epistemologia della testimonianza, focalizzandosi sull'analisi critica del pensiero di Miranda Fricker, tra le menti più influenti per l’epistemologia sociale contemporanea. Fricker è nota per aver trattato il concetto di "ingiustizia epistemica", un tipo di torto che affligge gli individui nella loro capacità di conoscitori, oltre che per aver elaborato un sistema etico-epistemologico incentrato su questo concetto e sulle correlate virtù epistemiche. La ricerca analizza in dettaglio il testo di Fricker "Epistemic Injustice: Power and the Ethics of Knowing", che descrive schematicamente in che modo le ingiustizie epistemiche possono manifestarsi, in che contesti si manifestano solitamente e quali forme assumono a seconda delle loro cause ed effetti. La tesi, proseguendo la prospettiva di Fricker, sottolinea la necessità di una collaborazione tra etica ed epistemologia al fine di diffondere una prospettiva situata ed utile alla vita concreta degli individui. Oltre a discutere concetti legati alle ingiustizie epistemiche la tesi riporta il contributo di Fricker nel delineare il concetto di ascoltatore virtuoso, un individuo che, attraverso continui sforzi, affina le proprie capacità di percezione morale e epistemica, contrastando i pregiudizi e promuovendo una sensibilità testimoniale virtuosa. Infine sono presenti numerose critiche, osservazioni e aggiunte al pensiero di Miranda Fricker, espresse da numerose figure influenti nella formazione dell’epistemologia sociale contemporanea. La struttura teorica fornita da Fricker permette dunque non solo di mettere in luce le ingiustizie epistemiche ma offre anche strumenti per denunciarle e combatterle, evidenziando l'importanza della sensibilità razionale e morale nelle interazioni sociali.
L'orizzonte dell'epistemologia della testimonianza: analisi critica del pensiero di Miranda Fricker
PILOTTO, MATTEO
2023/2024
Abstract
La tesi esplora l'orizzonte dell'epistemologia della testimonianza, focalizzandosi sull'analisi critica del pensiero di Miranda Fricker, tra le menti più influenti per l’epistemologia sociale contemporanea. Fricker è nota per aver trattato il concetto di "ingiustizia epistemica", un tipo di torto che affligge gli individui nella loro capacità di conoscitori, oltre che per aver elaborato un sistema etico-epistemologico incentrato su questo concetto e sulle correlate virtù epistemiche. La ricerca analizza in dettaglio il testo di Fricker "Epistemic Injustice: Power and the Ethics of Knowing", che descrive schematicamente in che modo le ingiustizie epistemiche possono manifestarsi, in che contesti si manifestano solitamente e quali forme assumono a seconda delle loro cause ed effetti. La tesi, proseguendo la prospettiva di Fricker, sottolinea la necessità di una collaborazione tra etica ed epistemologia al fine di diffondere una prospettiva situata ed utile alla vita concreta degli individui. Oltre a discutere concetti legati alle ingiustizie epistemiche la tesi riporta il contributo di Fricker nel delineare il concetto di ascoltatore virtuoso, un individuo che, attraverso continui sforzi, affina le proprie capacità di percezione morale e epistemica, contrastando i pregiudizi e promuovendo una sensibilità testimoniale virtuosa. Infine sono presenti numerose critiche, osservazioni e aggiunte al pensiero di Miranda Fricker, espresse da numerose figure influenti nella formazione dell’epistemologia sociale contemporanea. La struttura teorica fornita da Fricker permette dunque non solo di mettere in luce le ingiustizie epistemiche ma offre anche strumenti per denunciarle e combatterle, evidenziando l'importanza della sensibilità razionale e morale nelle interazioni sociali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pilotto_Matteo.pdf
accesso aperto
Dimensione
199.77 kB
Formato
Adobe PDF
|
199.77 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/70205